I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Patti e della Stazione di Brolo nel Messinese hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di quattro persone, tre delle quali ritenute responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione aggravati.
A carico di due degli indagati e di un quarto sono stati documentati anche gravi indizi di colpevolezza in ordine a ipotesi di detenzione ai fini della cessione a terzi di sostanze stupefacenti distintamente commesse dai singoli indagati. Il provvedimento restrittivo trae origine da un intervento eseguito, verso la fine di settembre 2020, dai carabinieri della Stazione di Brolo, quando una persona dichiarava ai militari dell’Arma di essere arrivata a Brolo la sera precedente per incontrare un uomo che avrebbe dovuto affittarle una casa dove, durante la sua permanenza, avrebbe dovuto espletare la propria attività di meretricio, di cui l’uomo era perfettamente a conoscenza, tanto da condurla in un’abitazione, appositamente individuata, per la quale era stato chiesto un canone di locazione pari a 70 euro al giorno.