Una missione importante: portare avanti la volontà e gli ideali di padre Pino Puglisi. Don Sergio Ciresi si è insediato nella parrocchia di San Gaetano e del Santissimo del Divino Amore, nel quartiere Brancaccio di Palermo. Una di quelle aree di periferia su cui si sono riaccesi i riflettori della cronaca e della politica, dopo i tragici fatti di via Spinuzza in cui ha perso la vita il giovane Paolo Taormina. Una di quelle periferie in cui è fondamentale far sentire non solo la presenza dello Stato ma anche della Chiesa.
Brancaccio, si insedia don Sergio Ciresi
Un concetto che il beato Pino Puglisi aveva ben chiaro in mente e che ispirerà anche l’attività di don Sergio Ciresi, Il sacerdote, 55 anni e direttore della Caritas Diocesana di Palermo, subentra nell’incarico a padre Maurizio Francoforte, scomparso nel dicembre scorso all’età di 62 anni a causa di una lunga malattia. A celebrare la messa, iniziata ieri sera intorno alle 18, è stato l’arcivescovo Corrado Lorefice.
Visibilmente emozionato, don Sergio Ciresi ha sottolineato la necessità di fare comunità. Soprattutto nelle realtà popolari della città. “Sono chiamato a rispondere con tutto me stesso alla fiducia riposta dall’arcivescovo Lorefice – ha dichiarato il nuovo parroco della chiesa di San Gaetano -. Ringrazio tutte le donne e gli uomini delle associazioni che si spendono per far sentire la presenza di Dio agli ultimi. Fare rete è fondamentale. E’ un concetto che ho portato con me nella mia esperienza nella Caritas Diocesana. Cerco sempre di fare rete con tutti, mantenendo la propria identità e i propri ideali“.