“Nella morsa incendiaria che purtroppo sta avvolgendo nuovamente la Sicilia, un duro colpo al nostro patrimonio naturalistico è stato inferto alla riserva naturale orientata delle Saline di Priolo, quasi completamente distrutta dalle fiamme. Anni di duro lavoro degli operatori e delle associazioni sono andati letteralmente in fumo. La calamità ha fortunatamente risparmiato sia i fenicotteri che l’altra ornitofauna, ma flora e piante unitamente alle strutture sono ormai solo un ricordo“.
Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo di Diventerà Bellissima all’Ars, aggiungendo: “Occorre un nuovo giro di vite nella lotta agli incendi e soprattutto agli incendiari, poiché è fin troppo ovvio che alle gravi condizioni climatiche di questi giorni si unisce spesso la mano criminale dell’uomo, che rischia di vanificare il lavoro di tutti coloro i quali, dai forestali agli addetti delle riserve, cercano di tutelare il nostro patrimonio naturale”.