“Il testo licenziato oggi risulta più completo ed equilibrato rispetto a quello originariamente proposto dal governo e, per quanto riguarda la Sicilia, rappresenterà il fondamentale punto di riferimento per le decisioni che, su scala regionale e d’intesa con l’Usr, dovranno essere assunte entro il prossimo 10 luglio”. Dichiara l’assessore regionale all’istruzione e alla formazione professionle, Roberto Lagalla, ha partecipato oggi, in videoconferenza, su delega del presidente Musumeci, alla Conferenza unificata Stato-Presidenti delle regioni.
“Il risultato odierno è da considerare particolarmente rilevante per effetto delle ulteriori risorse, pari a 1 miliardo, reperite anche per il reclutamento di nuova docenza e personale scolastico, nonché per le misure adottate in materia di distanziamento che prevedono separazioni interpersonali più compatibili con un più largo uso delle strutture scolastiche esistenti e disponibili”.
“Infine, piace segnalare l’attenzione che la Conferenza ha riservato, anche su espressa proposta della Regione Siciliana, al tema dei trasporti – aggiunge – che dovranno essere localmente potenziati per favorire la mobilità degli studenti in fasce orarie diverse, con evidente esigenza di maggiori risorse. In questa direzione si è registrato l’impegno del governo ad istituire rapidamente un tavolo di lavoro nazionale, partecipato, oltre che dalla Conferenza e dai ministeri già presenti, anche dal dicastero delle infrastrutture e dei trasporti. Conclusivamente, il risultato ci fa ben sperare in vista della ripresa delle attività scolastiche e confidiamo che la Sicilia saprà egregiamente svolgere il suo ruolo, anche grazie alle risorse integrative messe a disposizione dal governo Musumeci, attraverso le previsioni della legge di stabilità recentemente approvata dall’Ars”.