Si è svolto ieri a Palermo, presso il centro sportivo “Master Padel”, un nuovo evento di sensibilizzazione del progetto “ALL IN -TUTTI IN GIOCO” in cui protagonista è stato lo sport per dire No al gioco d’azzardo patologico.
L’evento rientra nell’azione “Gioca d’Astuzia, Previeni!”, campagna di sensibilizzazione del progetto cofinanziato dal MLPS nell’ambito dell’avviso 1/2018 e in corso di attuazione dall’ATS formata da Associazione Terra Nostra APS, Associazione Arthesia APS e Opes Italia. Obiettivo del progetto è la riflessione sul fenomeno del gioco d’azzardo e sui rischi ad esso correlati, sui messaggi ingannevoli delle pubblicità al fine di aumentare la consapevolezza sociale e culturale del fenomeno e accrescere lo sguardo critico nella popolazione target, giovani e adulti.
La manifestazione è stata presentata dal cabarettista e attore palermitano Ivan Fiore, che nell’ambito dell’attività progettuale porta avanti l’azione del “Comis bus” unitamente ai 4 gusti, Kris e il cantautore Flavio Rezza. La partecipazione è stata aperta dai ragazzi del corso di HIP HOP diretto dal Coreografo Maurizio Asciutto che hanno presentato la coreografia del brano “All In tutti in gioco” che accompagna la campagna contro il GAP, scritto e cantato dal predetto Flavio Rezza; a seguire un triangolare di calcio a 5 in cui si sono “sfidati” operatori del progetto e soggetti che hanno aderito alla “mission”.
Ad aver la meglio la voglia di divertirsi, di ritrovarsi e testimoniare l’importanza del gioco sano.
L’evento ha ospitato il 1° memorial “Marco Tinervia”, dedicato a un giovane scomparso prematuramente qualche mese fa e che proprio ieri avrebbe compiuto 30 anni. Un lungo applauso lo ha ricordato, insieme alla lettura di frasi a lui dedicate e al volo dei palloncini per tenere viva la memoria della sua generosità, del suo amore verso il prossimo e per promuovere le attività dedicate al sociale in genereù.
Presenti i familiari e amici. “Grazie a tutti per aver reso una giornata triste una giornata di festa per la mia famiglia” le parole di Mimmo, padre di Marco, al momento della consegna al Presidente dell’Associazione Arthesia della donazione dell’assegno di €.1.200,00 che, l’associazione, utilizzerà per acquistare dei beni per migliorare i servizi che rende alla collettività.