Arrivano notizie confortanti per il Comune di Taormina sul fronte del lodo Impregilo, il contenzioso con l’ex Impregilo ed oggi WeBuild riguardante i lavori che a suo tempo portarono alla realizzazione dei parcheggi comunali di Taormina.
La Corte di Appello di Messina ha rigettato l’impugnazione proposta da Imprepar-Impregilo nei confronti della sentenza del tribunale civile di primo grado numero 1597/2019. Il tribunale civile di Messina infatti con la sentenza di primo grado aveva accolto l’opposizione che il comune di Taormina aveva proposto annullando il decreto ingiuntivo ottenuto da Imprepar nei confronti dell’Amministrazione comunale per un importo di 24.692.459 euro.
“La sentenza d’appello – afferma Bolognari – conferma quella di primo grado, sicche’ il decreto ingiuntivo in questione rimane privo di effetti. Va precisato che l’esito in questione, per quanto rilevante, non conduce a una completa definizione della controversia essendo tuttora pendente innanzi la corte d’appello di Messina, ove verrà discusso a febbraio 2023, il secondo giudizio di riassunzione conseguente alla seconda sentenza della Cassazione favorevole alla Amministrazione comunale”.
Come si ricorderà, Impregilo aveva vinto nei primi due gradi di giudizio ma poi la Corte di Cassazione nel 2010 accolse un ricorso del Comune di Taormina, rimandando la causa ad un nuovo processo da istruire in Corte di Appello a Messina. E da quel momento, nonostante le varie istanze presentate su più fronti da Impregilo, si sono registrati una serie di pronunciamenti favorevoli alla casa municipale taorminese.