Per l’Ateneo di Messina è una conferma di un percorso avviato e consolidato e di una serie di obiettivi raggiunti in vista di un’ampia strategia di crescita. UniMe infatti si conferma tra le prime 500 università del mondo per qualità della ricerca ed al 26esimo posto tra le italiane.
È stata pubblicata infatti “THE World University Ranking – 2023”, che vede l’Università di Messina confermata nella fascia 501-600 su un totale di 1799 Atenei (oltre il 10% in più rispetto alla passata edizione), mentre si piazza al 26° posto tra le italiane, su 55 classificate.
L’ Ateneo, inoltre, si posiziona tra i primi 500 per la qualità della ricerca, anche in un contesto maggiormente competitivo. Il miglior risultato è stato ottenuto, in particolare, per la qualità della ricerca e della didattica, parametri per i quali l’Università si classifica, per entrambi al 454° posto.
“Desidero condividere questo risultato con tutta la Comunità Accademica– ha dichiarato il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea – da qualche anno ci stiamo sforzando per scalare le classifiche più prestigiose, come THE e QS, su parametri particolarmente difficili per un’Università del Meridione; la posizione raggiunta sebbene ci gratifichi, ci spinge comunque a lavorare per conseguire traguardi ancora più prestigiosi”.
La classifica disciplinare di Times Higher Education basa i suoi risultati su parametri legati alla produzione scientifica del corpo docente, qualità didattica, rapporti con le aziende e internazionalizzazione (maggiori informazioni sulla metodologia possono essere trovati qui: https://www.