E’ morto a 88 anni Nino Vaccarella, detto Ninni, il miglior pilota siciliano vincitore di ben tre edizioni della Targa Florio.
Nato a Palermo il 4 marzo 1933, e tra i migliori piloti di vetture sport a livello internazionale. La passione di Ninni inizia quando giovanissimo assiste ad alcune edizioni del mitico Giro Automobilistico di Sicilia, voluto da Raimondo Lanza di Trabia con Stefano La Motta e Vincenzo Florio. Si laurea in Giurisprudenza nel 1956 e collabora immediatamente nella gestione della scuola di famiglia, l’Istituto Oriani, dove comincia anche ad insegnare prima di diventarne il preside. Oltre alla targa Florio ha partecipato alla 100 km del Nurburgring, alla 12 ore di Sebring, alla 24 Ore di Le Mans ed alla 1000 Km di Monza.
“Con la scomparsa di Ninni Vaccarella la Sicilia perde uno dei suoi figli più illustri, beniamino di numerose generazioni di tifosi e appassionati. Ha coniugato grande talento e spirito di sacrificio, è stato e continuerà ad essere un orgoglio per la nostra terra. Indimenticabile il suo palmares, le epiche imprese nella Targa Florio ed i trascorsi pieni di soddisfazioni alla guida della Ferrari, della Maserati e dell’Alfa Romeo. Addio “Preside volante”, ci mancherai tanto e serberemo per sempre il ricordo di un uomo che ha portato lustro alla Sicilia e all’intera Italia”. Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, commentando la scomparsa di Ninni Vaccarella.
“Esprimo grande commozione per la scomparsa di Ninni Vaccarella. Vaccarella è stato punto di riferimento per la cultura della nostra città a partire dalle sue indimenticabili avventure e vittorie sportive. Vaccarella ci lascia un contributo importante all’umanizzazione del successo nello sport automobilistico“. Lo ha dichiarato il sindaco, Leoluca Orlando.
“Le mie condoglianze personali e di tutta l’Assemblea regionale siciliana ai familiari di Ninni Vaccarella, formidabile pilota siciliano, plurivincitore della Targa Florio, che ha portato il suo nome e quello della nostra Isola nel mondo“. Così, in una nota, il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.
“La morte di Ninni Vaccarella, il miglior pilota siciliano, è intrinsecamente legata alla storia dell’automobilismo e in particolare, della Targa Florio, di cui fu protagonista assoluto e amato. È nel rispetto di grandi siciliani come Vaccarella che rappresentano la memoria storica della nostra Isola che, da assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, ho voluto proteggere il Brand della Targa, facendovi apporre il vincolo di bene di interesse storico-culturale. Ninni Vaccarella è stato un grande che resterà per sempre nella memoria di noi siciliani e nella storia dell’automobilismo“. dice l’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, commentando la notizia.