“Rafforzare l’azione di prevenzione amministrativa dei tentativi di infiltrazione mafiosa nell’economia dei comuni di Balestrate, Ficarazzi, Roccamena e San Cipirello a garanzia di un sano sviluppo del territorio”.
Questo l’obiettivo che si intende perseguire con i protocolli di legalità sottoscritti dal Prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani con queste amministrazioni “per innalzare il livello dei presidi volti a prevenire il rischio di infiltrazione mafiosa nei settori degli appalti e contratti pubblici, dell’urbanistica e dell’edilizia, anche privata”, afferma una nota.
Il protocollo prevede “principalmente l’estensione delle cautele antimafia nella forma più rigorosa delle informazioni all’intera filiera degli esecutori e dei fornitori, ed agli appalti di lavori pubblici sottosoglia”. Un ulteriore tassello nell’azione di promozione e tutela della legalità territoriale condotta dalla Prefettura di Palermo attraverso l’intensificazione del grado di cooperazione e collaborazione con gli Enti Locali.
Ad oggi sono quindi 20 i protocolli di legalità stipulati con Comuni della provincia. Il Prefetto ha sottolineato l’esigenza che “l’imprescindibile tutela della legalità sia coniugata con l’altrettanto necessario sviluppo di un territorio e della sua comunità, esigenza che assume particolare significato in siffatta congiuntura, alla vigilia di una prevista, e attesa, fase di ripresa economica”. “Tenuto conto degli ambiti di applicazione del protocollo, con particolare riguardo al settore dell’edilizia che rappresenta una voce importante sotto il profilo dei correlati sbocchi occupazionali che può assicurare”, il Prefetto ha altresì richiamato l’attenzione degli amministratori locali “sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, raccomandando una attenta azione di vigilanza”.