Un appuntamento a Palazzo Steri con singolari momenti di spettacolo, suggestioni medievali e un’ambientazione particolare tra maghi, acrobati e giullari: l’evento su invito, che si svolgerà sabato 27 maggio, alle 20.30, ha come tema la storia di “Tristano e Isotta, Amor cortese, suggestioni medievali”, riprodotta nella terza trave di legno del tetto dell’aula magna di Palazzo Steri, da cui sono tratte non solo le idee, ma anche il “mood” della serata. L’iniziativa chiude il progetto “L’Università è di moda” , intrapreso ad inizio gennaio dagli studenti del corso di laurea di Disegno Industriale del Dipartimento di Architettura e del Dams, coinvolti in tirocini ed attività formative.
Il percorso, nato dalla collaborazione tra l’Università di Palermo e Confcommercio è stato illustrato questa mattina nella sede di Confcommercio dalla presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio e dal Rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari.
“Una collaborazione, quella con l’Università di Palermo, che si rafforza anche attraverso questo progetto, il cui momento finale – ha spiegato Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo – non deve essere inteso come una semplice sfilata, punto di arrivo di un percorso, ma deve in realtà essere considerato dai giovani come un bagaglio di esperienza e di conoscenza acquisita attraverso studi teorici ed attività pratiche nelle aziende coinvolte. L’obiettivo principale del progetto ‘L’università è di moda’ è, infatti, quello di avvicinare gli studenti universitari al mondo della moda e alle attività produttive in genere. La serata conclusiva sarà magica e ci riporterà indietro nel passato con intriganti suggestioni medievali. Tutto è stato fatto nell’assoluto rispetto dei luoghi“.
“Grazie a questa collaborazione con Confcommercio – ha commentato il Rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari – il nostro Ateneo ha potuto offrire ai suoi studenti l’opportunità di svolgere esperienze formative negli ambiti della moda e del fashion design, una delle eccellenze produttive del nostro Paese, e di cui si potranno apprezzare i risultati nell’evento del 27 maggio che sarà ospitato nella più aulica ed importante delle nostre sedi: lo Steri. Ai giovani, che sono la forza del nostro territorio, vanno garantite opportunità di lavoro qualificato – ha concluso – Per questo motivo l’obiettivo di UniPa è quello di formarli non solo culturalmente, ma anche in maniera pratica e professionalizzante“.