“Mai più violenza” contro medici, sanitari e donne, i cui effetti rappresentano un problema di salute di proporzioni smisurate.
Partirà a Palermo, mercoledì 3 maggio 2023 alle 15.30, un sit-in per protestare contro le continue violenze che colpiscono gli operatori sanitari. L’appuntamento è a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei medici della provincia.
La manifestazione è dedicata a Barbara Capovani, alla sua famiglia e a tutte le vittime che hanno pagato con la loro vita l’esercizio della professione.
“La violenza è ormai un fenomeno dilagante, di ordine sociale e culturale prima ancora che sanitario. Bisogna aprire la strada ad una rivoluzione culturale, ma serve l’energia e l’impegno di tutti, partendo dalla consapevolezza che l’origine delle aggressioni contro le donne rappresentano una visione “di genere” strutturale e distorta che va estirpata“.
Con queste parole, il presidente dell’ordine dei medici di Palermo Toti Amato, componente del direttivo Fnomceo, il direttore del dipartimento di Salute mentale dell’Asp di Palermo Maurizio Montalbano, e Carola Vicari, presidente dell’Associazione italiana donne medico (Aidm) invitano medici, sanitari e cittadini.