Il maltempo si è abbattuto già dalla notte scorsa in Sicilia. La situazione peggiore sul versante Orientale dell’Isola.
Tra le zone più colpite ci sono quelle del Messinese, dove sono state registrate due frane. La prima nella zona di Patti, in contrada Moreri Soprani, dove un costone è venuto giù e tre famiglie sono state fatte evacuare dai vigili del fuoco. Un’altra frana è avvenuta in territorio di San’Agata di Militello, in contrada Militello Rosmarino, vicino al centro abitato.
Fin da ieri sera si registrano disagi sull’autostrada A18 Messina-Catania. Diversi automobilisti sono rimasti fermi per alcune buche che si sono create sull’asfalto a causa dell’acqua battente. In particolare, nella tratta Giardini Naxos-Taormina-Roccalumera alcune auto sono finite con le ruote nelle buche ed i conducenti hanno chiamato il carro attrezzi per recuperare le loro vetture. Difficoltà anche a Letojanni, dove una ventina di auto sono rimaste ferme con le ruote bucate a causa dell’asfalto distrutto, proprio nella zona dove nei giorni scorsi c’è stata una frana.
Il Comitato Operativo per la Viabilità, riunitosi in Prefettura, ha disposto l’interdizione del transito veicolare leggero sull’autostrada A18, nel tratto ricompreso fra gli svincoli di Giardini Naxos e Roccalumera, in direzione Messina.
«La misura – fanno sapere dalla Prefettura – si è resa necessaria a seguito della formazione di alcune buche lungo la carreggiata Catania – Messina, nel tratto interessato, già caratterizzato dal doppio senso di marcia. I mezzi leggeri provenienti da Catania usciranno dallo svincolo di Giardini Naxos e, percorrendo la strada statale 114, potranno reimmettersi nell’A18 attraverso lo svincolo di Roccalumera. I mezzi pesanti continueranno a percorrere l’autostrada, con l’istituzione di un senso unico alternato che sarà disciplinato con l’ausilio della Polizia Stradale e di personale del Consorzio Autostrade Siciliane. Il senso unico alternato interesserà tutto il traffico proveniente da Messina e diretto a Catania. La misura si è resa necessaria, sottolineano dalla Prefettura, per effettuare gli interventi urgenti di ripristino del manto stradale».
A Catania i vigili del fuoco sono intervenuti in nottata nella zona Moletto per svuotare cantine piene d’acqua. Le forti raffiche di vento, che stanno sferzando il Catanese, hanno fatto cadere due alberi nella zona di Acireale, sulla strada statale 114 e un altro in paese in piazza Dante.
A Palermo forti scrosci di pioggia si sono abbattuti sulla città fin dalle 5 di questa mattina. Un’auto è rimasta impantanata in corso Re Ruggero, nei pressi della fermata Orleans. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco per liberare l’automobilista e gli agenti della polizia municipale.
Disagi per il maltempo anche nei collegamenti tra la Sicilia e le isole minori. Nel golfo di Palermo sferza un vento di grecale da nord est che raggiunge i 75 chilometri orari. Per questo nessun traghetto o aliscafo è partito per Ustica. Anche dal porto di Trapani non sono partiti traghetti o aliscafi per le isole di Favignana, Levanzo e Marettimo che restano isolate. Nessuna nave è in partenza per Pantelleria. Mentre la situazione sembra più tranquilla al porto di Milazzo.
Nessuna corsa è stata cancellata per le isole Eolie. A Vulcano è franata una parte della strada provinciale che dal porto conduce al Piano. Bloccati gli alunni diretti a scuola.