“Leggo in queste ultime ore pretestuose polemiche, da parte di esponenti politici dell’opposizione, forse per tentare di recuperare credibilità perdute, a proposito di alcuni obiettivi che il governo vorrebbe darsi per meglio disciplinare la fase di ricostruzione, dopo una calamità, di qualsiasi natura: sismica, vulcanica, alluvionale, eccetera”.
Lo dichiara il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
“Ebbene, l’ho detto e lo ripeto: le ricostruzioni in Italia, col denaro pubblico, non possono durare all’infinito, come purtroppo è accaduto. Si ritiene quindi di porre un limite massimo, che potrebbe essere di nove-dieci anni. Limite temporale che nella normativa vigente non è previsto”, conclude.