“Io, indipendentemente dai colleghi che hanno condiviso questo malumore, ho contestato e continuo a contestare l’operato dei vertici siciliani di Forza Italia, le loro decisioni, i loro errori sulla composizione delle liste, le loro errate valutazioni sui risultati delle recenti elezioni nazionali, decisioni importanti assunte in solitario da 3 o 4 ‘eletti’, e ho chiesto e continuo a chiedere le loro dimissioni e un radicale rinnovamento del partito”.
Lo afferma in una nota il deputato regionale Marianna Caronia che precisa: “ho sposato in pieno il programma dell’allora candidato, oggi grazie al cielo, Presidente della Regione, Nello Musumeci, e non sarà di sicuro la mia richiesta di democrazia e di regole all’interno del mio partito che potrà condizionare il mio voto sul bilancio e sulla legge finanziaria”.
“Pregherei pertanto chi si sta preoccupando di ‘far entrare questi quattro’ ribelli di non includermi tra coloro che dovranno essere recuperati in quanto preannuncio che il mio voto, nel caso di una buona Legge finanziaria, sarà favorevole, anche in coerenza col mio ruolo di deputata di maggioranza e a sostegno del Governo Musumeci”.
Il segnale di Marianna Caronia all’interno di Forza Italia appare chiaro: “Pregherei chi di competenza di continuare invece a elencarmi magari evidenziato in rosso il mio nome, tra coloro i quali come me continuano oltre che a dissentire sulla gestione del partito anche a sperare che questa mia critica franca e anche dura possa convincere il vertice siciliano a far sì che Forza Italia si riappropri del suo tradizionale ruolo di partito popolare e democratico”, conclude.