La Capitaneria di porto ha sequestrato tre tonnellate di tonno in tre distinti interventi. Con l’ausilio dei carabinieri è stato eseguito un controllo in un magazzino dove, in una cella frigorifera, sono stati trovati 7 esemplari di tonno rosso, dal peso di oltre una tonnellata che non avevano i documenti di tracciabilità. E’ scattato il sequestro e al proprietario del locale è stata elevata una sanzione amministrativa di 2667 euro.
Nel corso dei controlli in mare i militari, a bordo della nave “Oreste Cavallari” e di una motovedetta, hanno trovato due tonni di circa mezza tonnellata pescati e lasciati in acqua, legati a boe di segnalazione, in attesa di essere recuperati e portati a terra per la commercializzazione. Sono stati recuperati esaminati dai veterinari dell’Asp di Palermo, e dato in beneficenza al banco alimentare.
Infine, a Bagheria, lungo la statale 113, sono stati fermati due furgoni che trasportavano 600 e 850 chili di tonno rosso. A ciascuno dei conducenti è stata elevata la sanzione amministrativa di 2.667 euro per la violazione delle norme sulla tracciabilità e il prodotto posto sotto sequestro. I veterinari hanno stabilito che il pesce non era fresco ed è stato distrutto.