Scuola, Comune e società partecipate insieme per promuovere stili di vita ed un’etica di responsabilità e rispetto dell’ambiente e favorire la formazione di una “coscienza ecosostenibile”. Studenti e istituzioni insieme con l’obiettivo comune di cambiare insieme alla mentalità anche l’ambiente esterno.
Con questo spirito è stato firmato questa mattina a Palazzo Zanca “Messina 2030 Green Events”, il protocollo d’intesa tra Comune, Amam, Messina servizi Bene Comune, Messina Social City, Atm e l’Ufficio scolastico provinciale e che prevede progetti di educazione, promozione, formazione, informazione e comunicazione ambientale.
Presenti per la firma dell’accordo, il sindaco Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello, gli assessori Francesco Caminiti, Alessandra Calafiore e Massimo Finocchiaro, il Direttore Generale del Comune Salvo Puccio. Per le società partecipate firmatari del protocollo sono stati i presidenti Loredana Bonasera (Amam), Mariagrazia Interdonato (MSBC), Valeria Asquini (MSC)e Giuseppe Campagna (Atm), mentre per l’Ufficio scolastico provinciale ha siglato l’intesa il Provveditore agli Studi Stello Vadalà. Il protocollo di durata triennale, vedrà la realizzazione di progetti finalizzati ad una serie di obiettivi.
Promuovere la conoscenza delle tipologie di Ambiente e del rapporto con la vita dell’uomo;
Sviluppare il senso di legalità e l’etica di responsabilità in materia ambientale e sociale legata alle diverse dimensioni territoriali;
Sviluppare la consapevolezza del valore della tutela ambientale in generale, dei rischi legati alla produzione dei diversi tipi di rifiuto e dei maggiori fattori inquinanti;
Sviluppare la consapevolezza della risorsa idrica per la vita dell’uomo;
Favorire la formazione di una coscienza ecosostenibile;
Far conoscere i diversi fattori inquinanti e le cattive abitudini incidenti negativamente sull’ambiente;
Far conoscere l’intero ciclo di produzione e di trattamento e smaltimento dei rifiuti;
Far conoscere l’intero ciclo dell’acqua: dalle attività di potabilizzazione e controllo di quella erogata in rete alla depurazione dei reflui da restituire all’ambiente.
“Continua il percorso avviato nel 2018- ha spiegato Basile– attraverso iniziative di educazione e formazione ambientale rivolte alle scuole con la preziosa collaborazione dell’Ufficio Scolastico provinciale, e di associazioni e fondazioni impegnate nel settore. Il progetto ‘Messina 2030 Green Events’ nasce dalla volontà di promuovere la cultura dello sviluppo ecosostenibile. L’obiettivo congiunto del protocollo è il cambiamento che deve partire proprio dalle scuole per veicolare il messaggio del rispetto della cosa pubblica, affinché i nostri ragazzi siano consapevoli del senso civico. Altrettanto importante è il ruolo propulsore delle artecipate che, in sinergia con gli assessori nei rispettivi settori di competenza, continuano a dimostrare il loro impegno nel promuovere iniziative di educazione e formazione ambientale sul territorio cittadino”.
Il provveditore Vadalà ha ringraziato l’Amministrazione comunale per l’opportunità di potere lavorare insieme per la crescita sociale e culturale della città, evidenziando l’importanza di simili iniziative rispetto al passato “in cui la scuola viveva in assoluta solitudine, e sono orgoglioso di trovare questa Amministrazione a fianco dell’Ufficio scolastico – ha sottolineato Vadalà – dando vita ad un progetto innovativo e sperimentale che ‘farà scuola’ in tutto il Paese. Il mio augurio è quello di operare tutti in sinergia per convincere i nostri ragazzi che sono loro il nostro futuro”.
I presidenti delle società partecipate hanno illustrato i singoli interventi e gli obiettivi da raggiungere con i progetti: “Con l’unico obiettivo di fare squadra per migliorare la città e di conseguenza il Pianeta”.
L’obiettivo è sviluppare la consapevolezza dell’importanza di ciascun cittadino (anche il più giovane) nel miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi legati alle risorse ambientali nonché favorire la diffusione di buone pratiche sociali nella differenziazione domestica e nei luoghi pubblici, quelle legate al consumo dell’acqua, al suo utilizzo razionale e consapevole, imparando a non sprecarla anche attraverso semplici attenzioni nelle abitudini quotidiane; incentivare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto come acqua buona da bere attraverso la conoscenza delle sue caratteristiche e dei controlli di qualità a cui viene sottoposta; introdurre il tema dei cambiamenti climatici, delle cause che li generano e di come impattino sulla risorsa idrica e sul pianeta; sviluppare la capacità di ricerca e costruzione mirata di informazioni utili alla tutela dell’Ambiente; promuovere azioni mirate di Comunicazione sociale (ad esempio, con ideazione di campagne tematiche, videomaking, spot, vignette, bozzetti, etc…) per la promozione della tutela socio-ambientale.
A conclusione dell’incontro, è stato presentato il calendario delle iniziative che vedranno impegnati gli studenti nel corso dell’attuazione del progetto, che si avvierà il 20 febbraio prossimo, con “Green Innovation”, attività di adozione di aiuole e spazi verdi di proprietà comunale; a seguire dal 13 al 26 marzo, ci saranno due settimane, dedicate interamente a visite guidate all’interno delle sedi/impianti delle Società partecipate del Comune; il 22 aprile, la presentazione degli “ambasciatori” del Green Events; il 15 maggio, in programma escursioni in città e sui Colli San Rizzo; ed ancora, l’ultima settimana di maggio, in coincidenza con la fine dell’anno scolastico, a villa Dante si terrà “Evento green”; il 5 giugno, l’escursione alla Fonte dell’Acquedotto Santissima.
Il calendario delle attività si concluderà il 23 giugno, con una giornata dedicata al servizio di trasporto pubblico a cura di ATM S.p.A..
Per aderire o ricevere informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo messina2030green@comune.messina.it .