La Città Metropolitana di Messina avvia il controllo sulle emissioni degli impianti termici che, insieme alle automobili, sono oggi una delle maggiori fonti di inquinamento dell’atmosfera. È la prima provincia siciliana ad avviare un’iniziativa del genere, finalizzata a una verifica nei centri abitati. Si tratta di un provvedimento finalizzato alla tutela della salute.
In questa prospettiva si è svolto al Salone degli Specchi un incontro operativo propedeutico all’avvio del servizio ispettivo sul territorio provinciale nei comuni con popolazione inferiore a 40 mila abitanti, in ottemperanza a quanto previsto all’art. 7 del DPR 74/2013.
All’iniziativa hanno preso parte per la Città Metropolitana il dirigente ing. Armando Cappadonia, Salvatore Ipsale, Antonino Celona e Giuseppe Baiunco amministratore della New Energy Company Nec s.r.l, azienda affidataria del servizio.
Le ispezioni verranno effettuate obbligatoriamente su tutti gli impianti termici con potenza termica superiore a 100 kW alimentati a gas e 20 Kw alimentati a combustibile liquido e su tutti gli altri impianti non in regola con la normativa. Per gli impianti sotto i 100 kW, regolarmente auto-dichiarati per il tramite del manutentore opportunamente registrato nel catasto termico regionale, non verranno eseguite ispezioni.
Gli installatori abilitati fruiranno della piattaforma software della Città Metropolitana di Messina, accessibile anche da smartphone e tablet, nella quale dovranno inserire i rapporti di controllo di efficienza energetica di propria pertinenza