Il suo arrivo è stato preceduto da polemiche e annunci di richieste di chiarimenti. Il nuovo comandante della Polizia Municipale di Messina Maurizio Cannavò infatti per almeno sei mesi sarà in “condivisione” con il Comune di Ragusa dove continua a ricoprire lo stesso ruolo, ma un solo giorno la settimana ed in smart working (QUI).
Oggi la presentazione ufficiale nel Salone delle Bandiere, alla presenza del sindaco Federico Basile del vicesindaco Salvatore Mondello dell’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli, del presidente del Consiglio comunale Nello Pergolizzi. Presente anche padre Centorrino, cappellano del Corpo.
Il comandante Cannavò guiderà i vigili urbani, secondo le intenzioni del sindaco, per 36 mesi, quindi fino alla fine del mandato di Federico Basile. Nel frattempo si attende l’arrivo di altri 100 vigili per potenziare un organico che deve far fronte ad una vera e propria rivoluzione della viabilità tra cordoli, parcheggi a pagamento, Ztl, isole pedonali e piste ciclabili.
E proprio la necessità di far fronte a queste sfide di mobilità sostenibile ha spinto Basile alla decisione finita però nell’occhio del ciclone perché il sindaco non ha optato per una selezione ma per un accordo con il comune di Ragusa, guidato da un’amministrazione sostenuta da Cateno De Luca.
“Con l’arrivo di cento vigili urbani – ha detto Basile-gli affideremo ulteriori strumenti per assolvere alle funzioni di gestione e di controllo in termini di sicurezza stradale e urbana e di vivibilità, partendo dai principi di dialogo e di un rapporto sempre aperto con la comunità”.
Basile ha ringraziato il comandante del Corpo di Polizia della Città metropolitana e vicecomandante del Corpo di Polizia municipale Giovanni Giardina ed ha ricordato come Maurizio Cannavò sia anche formatore nazionale quindi tendente ad un rapporto diretto con i cittadini. Lo stesso Cannavò ha spiegato che il primo passo sarà proprio la viabilità.
Il neo comandante Cannavò ha evidenziato che metterà la sua esperienza e professionalità al servizio della città di Messina. “Fin d’ora posso garantire massimo impegno, certo dell’importanza della repressione, ma ancora di più gli aspetti educativi e formativi. Valuteremo giorno dopo giorno, sul campo, le problematiche emerse e le affronteremo con soluzioni adeguate. Mi avvarrò ovviamente della tecnologia, telecamere, droni e altri mezzi, che sono fondamentali nella nostra attività. Grazie a tutti per l’accoglienza ricevuta”.
Subito dopo il sindaco Basile e il comandante Cannavò hanno incontrato nel salone delle Bandiere il personale della Polizia municipale.