Messina sempre più smart, e di tassello in tassello, si procede verso una concezione di mobilità sostenibile che nella città delle doppie file e delle proteste contro l’isola pedonale, rappresenta una vera e propria rivoluzione.
5 MILA SENSORI
E’ iniziata oggi l’installazione dei primi 1200 sensori (che diventeranno 5 mila da gennaio 2024), grazie ai quali gli automobilisti potranno sapere in tempo reale, tramite app su smartphone, quali sono gli stalli liberi per parcheggiare. In questa prima fase i sensori sono stati posizionati nella centralissima via dei Mille e via via nei prossimi dieci giorni nelle altre arterie del centro comprese tra Viale Europa, via Tommaso Cannizzaro, via Cesare Battisti e via la Farina.
MESSINA COME VENEZIA
Presenti il sindaco Federico Basile e il presidente Atm Giuseppe Campagna, la ditta incaricata ha dato il via ai lavori con l’obiettivo di arrivare a quota 5 mila in pochi mesi. Basterà un click per evitare di girare a vuoto grazie al sistema di smart parking che in questo momento, oltre a Messina è stato realizzato solo a Venezia in tutta Italia.
SMART PARKING
“Vogliamo rendere Messina più vivibile e a misura d’uomo-commenta il sindaco Basile– Continuiamo verso una vera e propria rivoluzione della viabilità cittadina, che renderà Messina sempre più europea. La creazione di isole pedonali, la realizzazione di parcheggi, l’ampliamento e la messa in sicurezza della piste ciclabili, il sistema di smart parking sono tessere dello stesso mosaico, frutto di un’unica strategia e di una visione complessiva di città”.
COME FUNZIONA
Il sistema sarà integrato nel 2024 con l’adozione delle Ztl nell’area del centro e consentirà anche all’Atm di poter verificare in tempo reale anche le occupazioni irregolari degli stalli blu. I sensori installati oggi in via dei Mille saranno attivi e funzionanti entro una decina di giorni. L’azienda sta posizionando un sensore alto pochi centimetri al centro della zona di sosta che, grazie al sistema elettromagnetico consentirà di sapere a distanza se quell’area è occupata o è libera in maniera tale da poter indirizzare la propria ricerca nelle aree dove c’è uno stallo blu a disposizione. La fase dell’installazione non causa disagi alla circolazione perché è abbastanza rapida, dal momento che basta effettuare tre piccoli buchi sull’asfalto.
LA RIVOLUZIONE
Più che soddisfatto il vice sindaco e assessore alla viabilità Salvatore Mondello che sulla mobilità sostenibile e sulla rivoluzione in atto ha scommesso da tempo, diventando anche il bersaglio di quanti contestano cordoli, isole pedonali, piste ciclabili. Lui, per restare in tema “tira dritto” e spiega che gli effetti positivi si vedranno nei prossimi anni.
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
“Sin dalla nascita di Atm spa abbiamo deciso di investire sull’innovazione tecnologica per migliorare la qualità del servizio pubblico locale e offrire benefici concreti ai cittadini- ha commentato il presidente dell’Atm Giuseppe Campagna– Il progetto di smart parking va ad aggiungersi a quello già avviato dell’Info Mobilità e a quello in corso di realizzazione delle nuove pensiline smart”.
Il parcheggio intelligente vede Messina sullo stesso piano di Venezia, ma, non avrà molti estimatori in città, più abituata e propensa invece al “parcheggio furbo”.
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