Condividi
Enogastronomia

Messina: l’arancino e le braciole verso la certificazione De.Co.

domenica 18 Dicembre 2022

Dal fisico asciutto non si direbbe, ma il sindaco di Messina è non solo un buongustaio ma se la cava bene anche ai fornelli. Così in occasione della presentazione dei prodotti De.Co. (denominazione comunale), è stato Federico Basile a cimentarsi nel primo show cooking, quello destinato alla preparazione dell’arancino (rigorosamente con la o finale). All’assessora Alessandra Calafiore invece il compito di preparate un altro piatto messinesissimo, le braciole.

Arancino e braciole alla messinese sono solo i primi due prodotti tra quelli per i quali il Comune di Messina ha avviato il percorso per la certificazione De.Co. denominazione comunale d’origine, un iter avviato nel 2019 dall’allora assessore Dafne Musolino e che punta alla massima valorizzazione e promozione dell’enogastronomia del territorio.

Spetta a questi due prodotti “aprire la strada”, seguiti da cannoli, vino, pignolata, pesce stocco a ghiotta, brioche “col tuppo”, pitoni ed una serie di cibi e sapori indiscutibilmente messinesi oltre ai vini doc che rappresentano davvero l’eccellenza.

La presentazione dell’iniziativa ha avuto una location d’eccezione, il Museo di Messina ed è stato lo stesso direttore Orazio Micali a sottolineare come oggi più che mai arte, cultura, sapori e tradizioni vadano di pari passo.

A sposare l’iniziativa dell’amministrazione comunale anche Camera di Commercio, Sicindustria, Università, numerosi imprenditori del settore, in particolare i produttori di vini doc.

Gli obiettivi del progetto sono stati illustrati dagli assessori Massimo Finocchiaro e Alessandra Calafiore, che hanno evidenziato l’importanza del marketing territoriale, mentre il sindaco Federico Basile ha tracciato le tappe di un percorso ambizioso all’altezza del territorio. La senatrice Musolino che da assessora aveva avviato l’iter poi interrotto dalla pandemia ha ripercorso lo spirito e le tappe. Quindi è stata la volta di Ivo Blandina della Camera di Commercio, per Sicindustria il delegato Alberto Donato e Flora Mondello ( presidente Consorzio di tutela Doc Mamertino), Antonio Bonfiglio (Consorzio Doc Faro). Il dibattito è stato moderato da Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto. Spazio ai cooking show del sindaco Basile, sotto lo sguardo vigile dello chef de L’Ancora Cosimo Andreotti, che si è cimentato con l’arancino. L’assessore Calafiore, grazie alla guida di Giovanni Lombardo, ha preparato le braciole.

L’assaggio delle ricette si è poi spostato al Circolo del Tennis e della Vela accompagnato dalla degustazione dei Doc dei tre consorzi: Faro, Malvasia e Mamertino, coordinata dalla scuola Europa Sommelier. A far da padrone di casa è stato il presidente del Circolo Antonio Barbera.

Nel pomeriggio il presidente di Sicindustria Pietro Franza ha affiancato l’assessore Calafiore nella preparazione dei cannoli che sono stati poi gustati abbinandoli alle Malvasie di Lipari.

L’Università è stata ben contenta di coinvolgere gli studenti mettendo a disposizione crediti formativi. Per il primo dei tre moduli “Vino: tra scienza e cultura”  è intervenuto il professor Nicola Cicero. Il secondo modulo “L’alimentazione tra lusso, crisi e tradizione” è stato affrontato dalla professoressa Elena Santagati, mentre per il terzo modulo “La sostenibilità dell’agroalimentare, strategie circolari di valorizzazione dei sottoprodotti” è intervenuta la professoressa Rossella Vadalà. A concludere sono state le esperienze delle aziende virtuose quali Damiano Think Organic, Simone Gatto e Filippo Denaro della “Pasticceria Irrera”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.