“Per l’ennesima volta la nostra comunità politica è stata oggetto di un vile atto intimidatorio. Stavolta i soliti ignoti hanno preso vigliaccamente di mira la sede del “Circolo dello Stretto” a Messina, imbrattando il muro del portone d’ingresso con la scritta “Credere, obbedire, crepare a testa in giù””. Lo afferma Pino Galluzzo, deputato regionale di Fratelli d’Italia.
Che aggiunge: “Tutto questo non è accettabile ed è il frutto di chi semina odio in politica. Gli autori di questo ignobile gesto sappiano che Fratelli d’Italia non si farà certo intimidire, anzi continuerà con immutato orgoglio a credere- a testa alta- ai propri valori”-
“Al presidente del circolo, Piero Adamo, e a tutti i componenti va la mia massima solidarietà. L’auspicio è che la formale denuncia che hanno già inoltrato abbia come risultato l’identificazione di questi vili vandali”, conclude il deputato regionale Galluzzo.
“L’atto intimidatorio di cui è stata destinataria la sede del “Circolo dello Stretto” di Fdi a Messina, il cui muro del portone d’ingresso è stato imbrattato con la scritta “Credere, obbedire, crepare a testa in giù”, è la ennesima dimostrazione del clima di odio che siamo costretti a registrare in ogni parte d’Italia. Al presidente Piero Adamo e a tutti gli iscritti, di cui conosco rettitudine e capacità di mobilitazione, desidero rivolgere un sentimento di sincera solidarietà. Loro non si fermeranno e non si faranno intimidire, ma mi auguro che gli autori di questo gesto vengano presto identificati”. Così in una nota l’eurodeputato di FdI Ruggero Razza.
“A nome mio personale e dell’intero gruppo all’Ars di Fratelli d’Italia esprimo massima solidarietà al presidente e ai componenti del “Circolo dello Stretto” di Messina per il vile atto che ancora una volta ha colpito rappresentanti della nostra comunità politica. Siamo certi che non si faranno intimidire e che continueranno ad operare all’insegna degli ideali di cui noi di FdI siamo a testa alta orgogliosi”. Lo afferma Giorgio Assenza, capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia, commentando l’atto intimidatorio perpetrato da ignoti che hanno imbrattato il muro del portone d’ingresso del “Circolo dello Stretto” a Messina con la scritta “Credere, obbedire, crepare a testa in giù”.