La Dia di Messina, su disposizione del Tribunale di Messina in collaborazione con la Dda, ha eseguito un decreto di sequestro apponendo i sigilli all’ingente patrimonio, quantificato in 7,2 milioni di euro, a un noto imprenditore edile della zona tirrenica della provincia messinese.
Il provvedimento, nei confronti di Domenico Molino, fa seguito alla proposta di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale, a firma del direttore della Dia, Giuseppe Governale, in piena sinergia operativa con la Direzione distrettuale antimafia di Messina, guidata da Maurizio De Lucia.
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