Una buona notizia ed una boccata d’ossigeno per il mondo occupazionale messinese. L’assemblea dei soci di Messinaservizi Bene Comune, alla presenza del socio unico, rappresentato dal Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro, ha dato il via libera alla stabilizzazione di 147 dipendenti. La notizia ha avuto il plauso di quanti nel corso degli ultimi tre anni si sono impegnati per raggiungere il traguardo. Soddisfatto il Presidente di Messina servizi Giuseppe Lombardo, che ha evidenziato l’importanza della risoluzione di una problematica molto sentita, connessa alla scadenza dei contratti.
“Il percorso lavorativo è stato avviato nell’autunno del 2019 – spiega Lombardo – con la ‘selezione pubblica’ fatta dal Centro per l’Impiego di Messina ed ora trova la sua determinazione. Questi lavoratori, il cui inserimento lavorativo e professionale è cresciuto unitamente al servizio porta a porta integrato nella città di Messina, rappresentano oggi il know how dell’azienda”.
Al personale della partecipata va l’apprezzamento del Commissario Straordinario Santoro, alla luce di quanto fatto finora e del modo con cui ha accolto i 147 selezionati nell’estate del 2020 e li ha fatti crescere secondo le esigenze del servizio e dei cittadini.
“Un plauso particolare, pertanto, ai lavoratori veterani di Messinaservizi che di fatto sono stati maestri e mentori dei nuovi assunti, trasferendo loro la professionalità acquisita negli anni- dichiara Santoro- Si esprime pertanto in una corale sinergia istituzionale, volta a garantire il servizio alla città, da un lato, ed attenzionare le politiche del lavoro, dall’altro, un ringraziamento alle organizzazioni sindacali ed al Consiglio comunale, perché hanno condiviso la necessità del percorso che oggi trova positiva conclusione, finalizzata a rendere il servizio sempre più efficiente. Servizio che oggi avrebbe consentito grazie alla programmazione effettuata, nessun aumento di costi, permettendo addirittura le spese per la stabilizzazione, se non fosse aumentata la tariffa dell’indifferenziata del 125% per l’anno 2022 ed addirittura ci sarebbe stata una riduzione del 4%, unica città in controtendenza”.
Il Commissario Straordinario ha infine rivolto “un particolare appello ad una sempre migliore sinergia e collaborazione verso un futuro, per Messina, di una indifferenziata zero, alla cittadinanza, da un lato, e ad una sempre maggiore abnegazione al servizio, a tutto il personale della Partecipata”.
Soddisfazione è stata espressa da Uil e Cgil che si sono battuti in questi anni insieme al consiglio comunale per raggiungere il risultato.