Sulle questioni vaccini e elezioni amministrative in Sicilia ha parlato Gianfranco Miccichè, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia di stampa Italpress.
“Se oggi conta di più essere moderati nella politica è perché la gente nei momenti di serenità si può dare al populismo, nei momenti di pericolo, no. Nei momenti di pericolo la gente vuole qualcuno che dia sicurezza, che garantisca. Se devo dare una responsabilità al centrodestra italiano è la posizione sui vaccini, le persone vogliono essere tranquille, non si può votare per qualcuno che dice prima si e poi no al vaccino, prima si e poi no al Green Pass. Mi appello ai leader di centrodestra perché oggi c’è bisogno di tranquillizzare la gente e le famiglie. I vaccini si devono fare, non ne possiamo fare a meno, inutile fare le manifestazioni no vax. Il populismo, la demagogia può valere per altri temi”.
“Forza Italia nel Sud ha dimostrato di avere una forza particolare. A distanza di una settimana dal risultato calabrese, anche in Sicilia le amministrative per Forza Italia sono andate bene. Abbiamo fatto un test elettorale, su 40 Comuni abbiamo preso 11 sindaci di Forza Italia. La nostra è stata l’unica lista che si è candidata ovunque, questo vuol dire che abbiamo una classe dirigente che territorialmente occupa tutta la Sicilia, abbiamo avuto risultati soddisfacenti, nei confronti dei 5 Stelle che prima ci staccavano di parecchio ma anche nel centrodestra anche se non di certo paragonabili ai nostri alleati”, ha poi aggiunto il presidente dell’Ars e coordinatore regionale del partito azzurro nell’Isola.
“Dove il consenso moderato è più ampio, Forza Italia ha un risultato migliore, al di là di un merito anche della classe dirigente di ottimo livello, di capacità e attenzione territoriale. La politica – conclude Gianfranco Miccichè – è saper stare in mezzo alla gente, intuire l’esigenza e far in modo di soddisfarla”.