“Quando bloccammo la Diciotti era perché non si ridistribuivano i migranti. Il blocco della Gregoretti non fu un’azione decisa dal governo perché allora la redistribuzione era stata decisa: fu un’azione personale del Ministro” degli Interni.
Così il capo politico del M5s Luigi Di Maio a Porta a Porta, dove annuncia che il M5s in Senato voterà per l’autorizzazione a procedere chiesta dal Tribunale dei ministri di Catania per Matteo Salvini.
“Qui non si stratta di fare o no un favore a qualcuno”, ha spiegato il ministro degli Esteri, “noi a gennaio o febbraio di quest’anno saremo chiamati a riconoscere l’interesse pubblico prevalente a bloccare una nave: ma stiamo parlando di una nave bloccata a luglio quando gli altri paesi europei che venivano chiamati si offrivano per la redistribuzione dei migranti”.
“Sono sicuro che Salvini si difenderà e gli auguro di mostrarsi innocente”, ha concluso Di Maio.