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Lo sfogo del sindaco di Lampedusa, Totò Martello, alla Porta d’Europa, nel corso delle celebrazioni per la Giornata della Memoria, in occasione del quinto anniversario del naufragio nel quale il 3 ottobre del 2013, non molto distante dall’isola, persero la vita 368 migranti.
Nel video pubblicato sul suo profilo Facebook, Martello, invita a non dimenticare “Se vogliamo guardare avanti ed affrontare le nuove sfide che il tema della migrazione ci pone è fondamentale conservare il valore della memoria“.
“Noi siamo qui – aggiunge – come ogni anno ma questa volta il governo non c’è“.
“Oggi è un giorno di ricordo e di memoria, su una legge fatta dallo Stato, e lo Stato non partecipa”.
“C’è un tentativo – afferma il sindaco di Lampedusa – di cancellare sia Lampedusa che il problema del giorno della memoria dalla storia”.
