Condividi
Trasferita al poliambulatorio

Migranti, sbarchi senza sosta a Lampedusa: donna incinta evacuata da nave ong

sabato 28 Ottobre 2023

Gravidanza drammaticamente compromessa per la giovane nigeriana che durante la notte è stata evacuata dalla nave ong Sea Eye 4. La donna era al sesto mese di gravidanza. Subito dopo il salvataggio, viste le gravi condizioni, la giovane è stata portata al Poliambulatorio dove i medici non hanno potuto far altro che accertare l’aborto. La giovane nigeriana, che non è stata nemmeno identificata, è stata trasferita in elisoccorso in un ospedale di Palermo.

La Sea Eye 4 ha diffuso una nota nella quale sottolinea di avere chiesto più volte al Soccorso Marittimo Italiano l’evacuazione sanitaria urgente della donna ma l’Italia avrebbe risposto di fare riferimento al Centro libico di controllo delle emergenze marittime e al servizio di telemedicina italiano, che è giunto alla conclusione che fosse necessaria il trasferimento urgente.

Oltre alla donna incinta che lottava per la propria vita altre due persone sono cadute in acqua durante l’operazione di salvataggio rischiando di annegare. Le autorità italiane hanno dato istruzioni alla Sea Eye 4 di procedere verso il porto di Vibo Valentia dopo l’evacuazione medica a Lampedusa per sbarcare le restanti persone soccorse.

Intanto sull’isola proseguono gli sbarchi. Sono 181, e non ci sono minori non accompagnati, i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa da dove ieri sono stati trasferiti, con il traghetto per Porto Empedocle, 200 ospiti. A disporre lo spostamento del gruppo di migranti è stata la Prefettura di Agrigento.

 

AGGIORNAMENTI

 

Aggiornamento ore 18:25  Altri 121 migranti sono giunti a Lampedusa dopo che le motovedette della guardia di finanza hanno soccorso i due barconi, entrambi partiti da Zouara in Libia, sui quali viaggiavano. Sul primo, c’erano 54 siriani, etiopi, egiziani, pakistani. Sul secondo erano invece in 67, fra cui una donna, originari di Siria, Egitto e Pakistan

Aggiornamento ore 14:00. Un barcone di 8 metri, con a bordo 48 uomini e 1 donna sedicenti bengalesi, egiziani, siriani e sudanesi è stato agganciato, nelle acque antistanti a Lampedusa, dalla motovedetta V1302 della Guardia di finanza. E’ il terzo sbarco della giornata su Lampedusa dove sono giunti, complessivamente. 144 migranti. I 49 hanno riferito di essere salpati da Zouara in Libia, pagando 2mila euro a testa. Anche loro sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola.

Aggiornamento ore 13:52. Sono 148, fra cui 14 minorenni non accompagnati, i migranti presenti all’hotspot di Lampedusa da dove, a metà mattinata, sono stati trasferiti 82 ospiti. Per la serata, con il traghetto di linea per Porto Empedocle, è stato disposto, dalla prefettura di Agrigento, lo spostamento di altri 99 migranti.

Aggiornamento ore 09:30. Due barchini con a bordo 95 migranti, sono stati soccorsi dalla motovedetta G118 della guardia di finanza. Sul primo erano in 53, tra cui 10 donne, siriani, eritrei e sudanesi partiti da Zouara, in Libia. Sul secondo c’erano invece 42 etiopi, eritrei, siriani e sudanesi partiti da Al Amra in Tunisia.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.