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L'iniziativa

“Mille occhi sulla città”, pronto un protocollo d’intesa con la prefettura per maggiore sicurezza a Palermo

martedì 5 Settembre 2023

Alle ore 10 di domani, presso la Prefettura di Palermo, il prefetto Maria Teresa Cucinotta sottoscriverà, insieme al sindaco Roberto Lagalla e ai rappresentanti degli Istituti di vigilanza privata KSM, Mondialpol Security e Sicurtransport, il protocollo d’intesa “Mille occhi sulle città”, con l’obiettivo, si legge in una nota, “di favorire la collaborazione informativa tra gli Istituti di vigilanza privata e le Forze di Polizia, rafforzando il complessivo dispositivo di controllo del territorio”.

“Alle guardie giurate – sottolinea la nota -, in particolare, nello svolgimento dei servizi di ‘sicurezza complementare’, saranno affidati, con le modalità operative previste in seno al protocollo, compiti di osservazione e di raccolta di elementi di informazione utili all’attività delle Forze di Polizia e della Polizia municipale”.

“La firma del protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città”, che coinvolge gli istituti di vigilanza privata, va nella direzione di uno degli obiettivi fissati dall’amministrazione in tema di aumento dei livelli di sicurezza in città e riguarda quello di potenziare e complementare le forze di controllo sul territorio e ringrazio il Ministero dell’Interno e la Prefettura per aver proposto la firma di questo accordo. Il secondo obiettivo che si prefigge l’amministrazione è quello di concorrere, secondo le proprie funzioni, al lavoro e alla pianificazione che avviene nel corso del Comitato provinciale di ordine e sicurezza in Prefettura. Infine, la terza linea di intervento è quella di affidarci sempre di più ai controlli attraverso tecnologie e sistemi avanzati di monitoraggio e questa è la prospettiva della Control Room al Comando della Polizia municipale, per la quale venerdì sarà avviata la sperimentazione e che sarà operativamente a regime nelle prime settimane del prossimo anno. Non sfuggirà il fatto che Palermo non sia in cima alla classifica dei centri più pericolosi in Italia, ma, da quinta città d’Italia, è collocata oltre la trentesima posizione. La Control Room e il protocollo firmato oggi, e proposto su scala nazionale, rappresentano parte dell’impegno che stiamo adottando per aumentare la percezione della sicurezza dei cittadini e lo vogliamo fare sulla base di misure articolate proprio sui tre obiettivi appena citati”. Così il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che ha firmato con il Prefetto Cucinotta, il Questore Laricchia e i rappresentanti degli istituti di vigilanza privata il protocollo d’intesa.

Roberto Lagalla

“L’evento disgraziato del 7 luglio della violenza sessuale su una ragazza è avvenuto a Palermo ma si sarebbe potuto collocare, purtroppo, in qualunque luogo d’Italia e del mondo. Le cronache, purtroppo, sono piene di queste notizie ma è ovvio che noi dobbiamo prevenire il rischio che singoli episodi possano minare la percezione complessiva della sicurezza“. Così il sindaco Roberto Lagalla a margine della firma del protocollo d’intesa “Mille occhi sulle città” per una maggiore sicurezza in città

Maurizio Carta

“Lo spazio pubblico e quello dell’abitare, i luoghi di vita, di lavoro e del tempo libero degli abitanti di Palermo  – spiega l’assessore Maurizio Carta – stanno attraversando l’esito di una crisi di sistema che dura da anni relativamente alla sicurezza e qualità che ne sta erodendo bellezza e dignità, riducendone la vivibilità, con particolare criticità nel centro storico, ma con altrettanti problemi in tutti i quartieri, con diversi gradi di intensità. Per risolvere una crisi di sistema non bastano azioni emergenziali o rammendi”.

In particolare, per la sicurezza urbana è stato attivato un coordinamento sempre più stretto tra la polizia municipale, le altre forze dell’ordine e i soggetti competenti attraverso una partecipazione attiva e costante con Prefettura e Questura, intensificando i controlli. È in corso di attuazione il masterplan per la videosorveglianza con la prossima attivazione della control room che, grazie alla Sispi, consentirà anche una immissione di intelligenza artificiale in modo da aumentare la capacità di previsione, valutazione preventiva, controllo remoto e analisi statistica dei comportamenti illeciti.

Non solo forze dell’ordine, per arginare fenomeni di marginalità. “Con il comandante della polizia municipale Margherita Amato – dice Carta – è stata costituita la squadra Delta 22 che agisce insieme alla Rap e ai servizi sociali per intervenire in maniera tempestiva in tutti quei luoghi dove il degrado produce anche fenomeni di marginalità adulta che devono essere presi in cura e avviati verso percorsi di miglioramento delle condizioni di salute e di abitare. Inoltre, sono stati già ulteriormente potenziati i servizi per la sicurezza urbana attraverso l’elaborazione di progetti specifici per aumentare la presenza della Polizia Municipale nelle aree a più alta concentrazione di attività notturne, con particolare attenzione al centro storico e, nei mesi estivi, alle borgate marinare”.

Le aree su cui si concentreranno i primi interventi di riqualificazione sono, tra l’altro quelle di via Crispi e del Foro Italico, oltre che della Vucciria e della Kalsa-Magione, mentre “con Amat e con le cooperative dei taxisti – anticipa l’assessore con delega ai Trasporti – è in corso di verifica la possibilità di linee e tariffe speciali dedicate alle categorie più fragili di utenti, anche come ausilio alla sicurezza notturna. Naturalmente, queste azioni non bastano al complessivo decoro della città né a impedire che accadano i drammatici fatti che in questi giorni hanno sconvolto la nostra comunità, ma concorrono a mitigare i rischi, a ridurre le condizioni di pericolo e a riprendere il controllo del territorio in maniera più efficace. Altre azioni, su più campi, anche educativi e socio-assistenziali, saranno messe in campo sia da parte del Comune sia da parte di tutti gli altri attori coinvolti nella sicurezza e qualità della vita a Palermo”, conclude.

 

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