Lo scenario naturale del Teatro Antico di Taormina accoglierà il 10 agosto due eventi con una protagonista eccezionale, Monica Guerritore. All’Alba (5.00) lo spettacolo “Dall’inferno all’infinito“, promosso dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, racconto magico scritto e diretto da Monica Guerritore, messo in scena grazie alla regia di Lucilla Mininno, al disegno luci di Paolo Meglio.
Monica Guerritore, dentro il buio di una scenografia essenziale, condurrà il pubblico in un viaggio spirituale nell’io interiore di ciascun individuo, una performance che racconta una discesa (e un ritorno) nell’animo umano compiuto attraverso i versi di autori immortali.
Un viaggio letterario nell’animo umano attraverso le parole di grandi autori, che con forza e passione si sono interrogati sul senso dell’esistenza. Parole, testi, versi altissimi sradicati dalla loro collocazione ‘conosciuta ‘ per restituirgli il senso originario e potente. Dall’Inferno di Dante all’Infinito di Leopardi attraverso Pasolini, Morante, Valduga, Pavese, Hugo, Valery, Flaubert.
E poi tutta la forza espressiva di Monica Guerritore e la forza della musica da Wagner a Sakamoto, Barber/Bernstein, Craig Armstrong, Eleny Karaindrou che accompagnano la performance.
Al Tramonto (21.30) lo spettacolo “Mentre Rubavo la vita“, organizzato da Taormina Arte insieme al Consiglio Italiano per i Rifugiati. Monica Guerritore e Giovanni Nuti cantano Alda Merini, in un concerto omaggio alla grande poetessa italiana che ha posto gli ultimi al centro della sua poesia.
La serata si svolgerà sospesa tra cielo e mare, nella bellezza senza tempo del Teatro Antico, una bellissima “terrazza” proiettata sul quel Mar Mediterraneo nel quale troppe persone in fuga continuano a perdere la vita cercando migliori condizioni di vita. Il concerto vuole infatti accendere i riflettori su uno dei temi più attuali e tragici degli ultimi tempi. Ospite d’eccezione la cantautrice Carmen Consoli.
Un concerto esclusivo in cui i due artisti cantano, accompagnati da una band di quattro elementi gli appassionati, dolorosi e ironici versi della grande Poetessa. “Nessuna donna resta indifferente davanti alla forza, all’energia libera, vitale, colorata, sensuale di Alda Merini – dice Monica Guerritore –. La musica di Nuti rende travolgenti i suoi testi. Io stessa ne rimango stupita. Al pubblico piacerà enormemente: ballerà, riderà e piangerà insieme a noi!”.