Era il 25 aprile 1267 quando si proclamò la Dedicazione del Duomo di Monreale, ad opera dell’allora Legato pontificio Rodolfo Cardinale Grosparmi, Vescovo di Albano. Un piccolo centro dove il sacro e la magnificenza della più alta capacità artistica, nei secoli, hanno trovato testimonianza.
In occasione di questo eccezionale anniversario è stata organizzata la mostra “Tempio d’oro Toto Orbe Terrarum Pulcherrimum et Celeberrimum. Epifanie del Sacro nell’Arcidiocesi di Monreale“.
Dai dipinti alle sculture, dalle suppellettili liturgiche ai parati sacri, dalle pergamene ai codici miniati, dai manoscritti ai testi a stampa. Una corposa collezione di opere che testimoniano la fede degli arcivescovi e del popolo, ma anche l’abilità di tanti artisti dei secoli passati lungo un arco di tempo che dal 1267, data della dedicazione, al XIX secolo. Ai tesori artistici della cattedrale si uniscono per l’occasione numerose altre opere d’arte delle chiese dell’Arcidiocesi.
La mostra ha come sedi espositive l’Aula Capitolare “San Placido” del Museo Diocesano e il Dormitorio dei Benedettini, in uso alla Soprintendenza per i Beni Culturali di Palermo. Tra i pezzi più preziosi, proprio la pergamena della Dedicazione.
La mostra ha il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura retto dal Cardinal Ravasi e della Regione Sicilia. La mostra, inserito nel programma di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, sarà visitabile fino al 30 Giugno.