Condividi
Stretta sull'evasione

Morosità a Taormina, De Luca pronto all’interruzione delle utenze servizi idrici per i morosi

giovedì 2 Novembre 2023

Parte l’operazione distacco ai morosi che non hanno pagato le bollette dell’acqua a Taormina da diversi anni a questa parte e il sindaco Cateno De Luca accende subito i riflettori sulle prime reazioni, decisamente ad “alta tensione”, da parte dei destinatari dell’iniziativa avviata dall’Amministrazione.

“Stanno già accadendo cose incredibili e che non si possono neanche spiegare – spiega De Luca – Lo avevamo anticipato che saremmo entrati in azione per cominciare i distacchi a chi non pagava le bollette e in molti casi non lo faceva non perché non poteva permetterselo ma semplicemente “per sport”. E così siamo passati ai fatti. L’evasione complessiva sui tributi era ormai arrivata al 75% in questa città, e solo sull’Imu mancano 15 milioni di euro riferiti sugli ultimi 5 anni e solo lì sono partiti 20 mila avvisi, mentre sulla fornitura dell’acqua sono stati notificati i preavvisi di distacco. Il regolamento prevede che i distacchi su allacci abusivi non necessitano neanche di preavvisi. Abbiamo già staccato la fornitura idrica a persone importanti, con delle situazioni nelle quali, a quanto pare, che c’erano allacci abusivi e il furto d’acqua perché c’era l’allaccio diretto alla rete idrica senza il contatore”. 

Il sindaco ha ricordato poi di “aver già scoperto nel palazzo municipale che scomparivano i debiti verso l’ente e con un clic si modificava la banca dati. Sono cose delicate, che abbiamo già segnalato alle autorità competenti”.

“Se un’utenza – continua De Luca – non risulta nella mia anagrafe comunale non esiste cosa dovremmo fare? E cosa dovremmo fare se non c’è in questa anagrafe un contatore e se c’è un allaccio diretto alla rete idrica che riempie le piscine senza contatore? Taormina non finirà mai di stupirmi su situazioni del genere. Stiamo accertando le situazioni di allacci abusivi e faremo le denunce del caso. Sono pronto a denunciare tutti. Qualcuno mi accusa addirittura di sciacallaggio, intendo fare chiarezza e una cosa è certa: con me c’è un sindaco che si prende le sue responsabilità e non ha paura di nulla e di nessuno, neanche dei “pezzi grossi” che hanno usato la città. Non mi impressiono e più si tenta di intimidirmi e più mi arrabbio”. 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.