“Per la salute e la sicurezza sul lavoro occorre prima partire da tutto ciò che manca: per primi i controlli. Poi, occorre una più estesa opera di formazione e informazione. A Catania la Cisl si sta preparando per dare maggiore forza ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls e Rlst) di tutte le federazioni cisline e, quindi, per un ulteriore confronto con le istituzioni preposte a controlli e verifiche“. Lo ha detto, a pochi giorni dall’ultima tragedia sul posto di lavoro avvenuta ad Aci S.Antonio, dove un giovane operaio è morto schiacciato da un ascensore, il segretario generale della Cisl di Catania Maurizio Attanasio in occasione del comitato esecutivo provinciale con i segretari territoriali Rosario Portale e Lucrezia Quadronchi, alla presenza del segretario generale della Cisl siciliana Sebastiano Cappuccio.
“Non vogliamo – ha aggiunto – che cali il silenzio dopo l’ondata emotiva per i tragici incidenti di alcuni giorni fa e di questa escalation di sangue nei luoghi del lavoro. Ecco perché occorre fare della sicurezza sul lavoro un tema cogente. Occorre partire dall’aumentare concretamente i controlli, verificando, oltre all’applicazione dei corrispondenti contratti di lavoro, che nei subappalti vengano mantenuti i giusti livelli di protezione e prevenzione“.