Condividi
La cerimonia

MuMe, il 5 aprile l’intitolazione a Maria Accascina: trovò macerie e trasformò il Museo

giovedì 4 Aprile 2024

Adesso è ufficiale: il Museo regionale di Messina è intitolato a Maria Accascina, colei che materialmente, con un impegno straordinario di fatto pose letteralmente le basi per quello che è oggi il MuMe, lavorando quotidianamente in mezzo alla macerie del dopo guerra (QUI). Da appassionata direttrice del Museo quando mise piede in un luogo devastato dalla guerra lo trovò in condizioni indescrivibili tanto che  il “passaggio di testimone” con il suo predecessore avvenne in casa della vedova.

All’ingresso per la rampa e tutt’attorno al Museo sono accatastate macerie e immondizie, specialmente sul lato Ovest che è il più indecoroso- scriveva al suo arrivo Maria Accascina– Infatti, proprio sulla parete del Museo al di sopra della finestra della stanza dell’oreficeria, è stato costruito un gabinetto, una cucina, un lavatoio e sul piano antistante ruzzolano galline”.

Il 29 marzo l’assessore regionale ai Beni culturali  ha firmato il decreto di intitolazione a colei che fu direttrice del Museo Nazionale di Messina dal 22 settembre 1949 al 12 marzo 1963 e alla cui instancabile e tenace opera si deve la prima significativa apertura al pubblico avvenuta il 6 giugno 1954. Aveva trovato macerie e molte irregolarità e trasformò quel non luogo in un Museo.

La proposta di intitolazione del museo a Maria Accascina, avanzata dal direttore del MuMe Orazio Micali a settembre del 2023, ha trovato la condivisione del governo regionale che ha espresso il proprio apprezzamento stante l’indiscutibile rilevanza della figura dell’insigne studiosa.

Venerdì 5 aprile, alle 18:30, l’assessore regionale ai Beni Culturali Francesco Scarpinato e il direttore del Museo Orazio Micali, alla presenza delle autorità civili e militari, renderanno ufficiale l’intitolazione con una breve cerimonia nel corso della quale la professoressa Concetta Di Natale terrà una lectio magistralis su Maria Accascina, direttrice del Museo Nazionale di Messina e grande storica dell’arte italiana, curatrice di musei e di numerose mostre.

Abbiamo portato a termine un impegno assunto con l’intera cittadinanza messinese il giorno dell’inaugurazione della mostra sul terremoto del 1908, rendendo doveroso omaggio alla direttrice, alla studiosa, alla donna che con tenacia e instancabile impegno ha trasformato ciò che era un indistinto accumulo di opere e depositi provenienti dalla città distrutta in uno dei più importanti musei italiani-ha dichiarato l‘assessore Scarpinato– La Regione siciliana e l’assessorato che dirigo sono onorati di poter intitolare un grande museo, quale è quello di Messina, a un’importante figura della storia dell’arte e nello stesso tempo grande funzionaria della pubblica amministrazione

Il direttore Micali ringrazia l’assessore Scarpinato e il governo regionale: “L’intitolazione a Maria Accascina è un passaggio importante nel percorso di crescita del Museo che ci auguriamo possa essere sempre di più casa accogliente per la cittadinanza e centro di interesse per attività culturali, confronto dialettico e incontro intergenerazionale, aperto a ogni abilità”.

Per celebrare l’intitolazione, sabato 6 aprile, alle 21:00, nella sede del museo si svolgerà lo spettacolo di prosa “La tenacia di Maria”, con la regia di Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, con l’adattamento di Giusi Arimatea e l’interpretazione di Mariapia Rizzo nella parte di Maria Accascina.

Lo spettacolo è gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti. Obbligatoria la prenotazione al numero 3888110618 (9:00/20:00).

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.