A Palermo è morto l’antropologo Nino Buttitta, studioso delle tradizioni popolari siciliane. Era nato a Bagheria 84 anni fa. Figlio del poeta dialettale Ignazio Buttitta a cui è intestata una Fondazione, aveva avuto anche un’esperienza parlamentare come deputato nazionale (tra il 1992 e il 1994) e segretario regionale del Psi. Era stato docente di antropologia culturale, preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo, presidente del corso di laurea triennale in Beni demo-etno-antropologici e nella magistrale in Antropologia Culturale ed Etnologia.
Anche il figlio Ignazio, chiamato come il padre, e la moglie Elsa Guggino sono antropologi e docenti universitari. Nei suoi studi Buttitta si è occupato soprattutto dei percorsi simbolici della cultura popolare siciliana. Oltre che delle arti figurative e dei miti, ha scritto libri sulla Pasqua e sulle feste natalizie in Sicilia. I suoi saggi sono apparsi anche su riviste culturali e alcuni pubblicati all’estero. Nino Buttitta era stato anche consulente e autore delle case editrici Sellerio, Flaccovio e Palumbo, nonché ideatore e direttore di varie collane e riviste culturali tra cui “Uomo & cultura”, oltre a essere presidente del Centro studi linguistici e filologici siciliani e della Scuola di Scienze umane. Protagonista a lungo della vita culturale siciliana, Buttitta era stato amico di Renato Guttuso e di Enzo Sellerio.