“Non è concepibile che in Italia dei 42 hotspot in Sicilia 38 non sono regolari“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, oggi ad Agrigento, partecipando al meeting politico del gruppo all’Ars Diventerà Bellissima.
“Per la prima volta – ha aggiunto – si parla di un problema che nessuno vuole trattare perché tutti girano le spalle. La Sicilia è la porta dell’Europa, ma non lo è solo del punto di vista umanitario, ma vogliamo esserlo anche sul fronte economico. Non è giusto che il primo lembo d’Europa non abbia un aeroporto collegato alle rete internazionale degli aeroporti minori. Non è normale che la Sicilia non abbia un grande porto per le grandi navi mercantili o che non abbia un collegamento tra la sponda siciliana e quella calabra. Chiamatelo come volete ma non è normale”.
“ABBIAMO MESSO CONTE CON LE SPALLE AL MURO”
“Andremo avanti di fronte a questa emergenza sanitaria riguardante i migranti. Abbiamo messo Conte con le spalle al muro. L’ordinanza – ha aggiunto – non e’ infondata, ma per la prima volta e’ servita a far parlare il giornali del tema sanitario e del tema umanitario. Perche’ i migranti non devono partire, devono restare nei loro paesi. Non dobbiamo permettere ai ragazzi di partire, ma dobbiamo fare come la storia del pesce: non dobbiamo regalare i pesci, ma dobbiamo insegnare loro a pescare”.
“GENTE IN MARE VA SEMPRE SOCCORSA, UE ASSENTE”
“Noi non vogliamo combattere i migranti. La gente in mare va sempre soccorsa. Il problema è capire se noi vogliamo fare ancora della migrazione o farne una risorsa. Non vogliamo lasciare spazio a speculatori e a chi fa business sulla pelle dei disperati. Se vogliamo farne una risorsa – ha aggiunto – occorrono delle leggi e quindi bisogna che il problema migratorio venga affrontato nella Comunita’ Europea. Si discute sui carciofi e non ci si preoccupa del flusso di milioni di persone che dal continente nero vogliono andare verso nord. Dov’è l’Europa in tutto questo? Dov’è l’Europa quando doveva fare degli interventi seri nel continente africano?. L’Europa e’ assente, non c’e’ nel Mediterraneo”, prosegue Musumeci.
“LA CHIESA CATTOLICA MI HA DELUSO”
“La cosa che più mi addolora della situazione dei migranti è che la sorte post sbarco di questa gente disperata non importa neanche a qualche rappresentante della Chiesa cattolica, questo è quello che più mi ha deluso”.
“Non si chiedono perche’ la gente si allontana dalla Chiesa cattolica: quando si cerca un sacerdote e le persone trovano un gregario di Zingaretti e Di Maio a fare le prediche, qualche cattolico manda a quel paese i preti e decide di pregare per conto suo. In questa vicenda mi sono ritrovato a combattere contro la gente da cui ci si aspetta condivisione”.
LA CONVENTION
Due ampie sale dell’hotel Dioscuri di Agrigento non sono state sufficienti a contenere il pur limitato pubblico (per ragioni sanitarie) soprattutto di giovani, accorso al meeting di Diventerà Bellissima. Una intera giornata di lavori, incontri, confronti con amministratori e imprenditori, sulle cose fatte dal governo Musumeci e sulle cose da fare.
La conclusione è stata affidata ai parlamentari Aricò, Assenza, Galluzzo, Zitelli e Giusi Savarino, che ha fatto gli onori di casa, assieme all’onorevole Catania. Poi gli interventi finali dell’assessore alla Salute Razza, del coordinatore regionale Gino Ioppolo e la mia conclusione.
Temi principali le iniziative per lo sviluppo dell’Isola, le prossime elezioni amministrative, le misure anti Covid, il serrato confronto con il governo centrale sulla immigrazione ed il No al referendum sui cosiddetti tagli ai parlamentari. I dirigenti e gli iscritti accorsi da ogni parte dell’Isola hanno assunto l’impegno a ritrovarsi al meeting già fissato per sabato 7 novembre a Messina.
“Bellissimo meeting – ha commentato Luca Seminerio, consigliere di Diventerà Bellissima a Lercara Friddi -, tanti amici da tutta la Sicilia tutti insieme a sostenere il Nostro Presente Nello Musumeci quasi a scudo per le scelte coraggiose fatte in materia di immigrazione portando il Problema per la prima volta sul tavolo nazionale dopo che il dormiente sindaco Lampedusano non “vedeva” cosa stava accadendo.
Il movimento cresce in maniera esponenziale siamo presenti in tutti i comuni che sono interessati al voto e per il 90% il centrodestra è unito.
Questo è un segnale che Diventerà Bellissima è presente su tutto il territorio regionale.
Plauso al lovoro precisino fatto dalla nostra deputazione regionale e dal nostro assessore Ruggero Razza.
Un grazie particolare va alla nostra Giusy Savarino – conclude Seminerio – che ieri giocava in casa. Ci vediamo il 7 novembre a Messina”.