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L’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, ha incontrato questa mattina nell’aula consiliare di Taormina rappresentanti degli operatori economici, associazioni di categoria, enti del territorio e i vari attori protagonisti della filiera produttiva del territorio per esporre la volontà della Regione Siciliana di promuovere il progetto pilota “Natale a Taormina” per favorire la destagionalizzazione nella capitale del turismo siciliano, che spera in questo momento di ripartire e guarda anche alla necessità di provare poi ad allungare la stagione sino a fine anno.
Nell’aula di Palazzo dei Giurati erano presenti nell’occasione, insieme all’assessore Messina, il sindaco Mario Bolognari, il presidente del Consiglio, Lucia Gabersckek, l’assessore al Turismo, Andrea Carpita, il commissario straordinario della Fondazione TaoArte, Bernardo Campo, il segretario generale di TaoArte, Ninni Panzera, i rappresentanti del Parco Archeologico Naxos-Taormina (Gabriella Tigano), Asm Taormina (Antonio Fiumefreddo), Associazione Albergatori Taormina (Gerardo Schuler), Associazione Taoxenia (Paola Costa), Associazione Commercianti Taormina (Pietro D’Agostino), Associazione Imprenditori per Taormina (Carmelo Pintaudi), Maurizio Scaglione (gestore del Castello di Taormina e delegato dell’Associazione Castelli di Sicilia), Associazione Guide Turistiche (Marta Bucceri), Taobuk (Antonella Ferrara), Pro Loco Taormina (Sergio Spadoni), Videobank (Lino Chiechio), Comitato Stabilimenti Balneari (Filippo Patanè), tour operator di Taormina (Nico Salerno), Centro Commerciale Naturale Taormina (Salvo Fiumara), Associazione Commercianti e Albergatori (Rino Strazzeri), Associazione Tassisti Taormina (Giuseppe Rossello), Trasporti turistici (Carmelo Fichera), Parco Fluviale dell’Alcantara (Ornella Infantellina). Presenti in sala anche l’on. Elvira Amata (capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia) e il consigliere comunale Salvo Cilona.
L’iniziativa esposta dall’assessore Messina ha inteso evidenziare l’impegno della Regione a promuovere ed organizzare, di concerto con le forze del territorio, un progetto di destagionalizzazione che faccia emergere “la soggettività e l’unicità del contesto taorminese anche durante le festività natalizie, attraverso la realizzazione di un’offerta che possa rappresentare, in Sicilia, l’avvio di un’innovativa programmazione dedicata alle ricorrenze della “memoria” e della “speranza” maggiormente celebrate nel mondo”.
Messina ha illustrato i punti salienti del progetto Natale a Taormina, che dovrebbe articolarsi in quattro step, dal 6 dicembre, poi il Natale, il Capodanno e l’Epifania.
L’offerta al visitatore che vorrà raggiungere Taormina e pernottare in città nel periodo di fine anno sarà quella di tre notti pagandone soltanto due, della terza se ne farà carico la Regione Siciliana. L’investimento della Regione sarà mirato a prolungare la stagione e si prevede una importante campagna di comunicazione per promuovere eventi e concerti che verranno organizzati in città. Previsti anche i mercatini di Natale, intrattenimento ma anche animazione del territorio. Pieno sostegno al progetto è stato annunciato dal sindaco Bolognari e dunque dall’Amministrazione di Taormina.
Sono intervenuti, in particolare, i presidenti delle associazioni albergatori, commercianti e imprenditori, Schuler, D’Agostino e Pintaudi, che hanno sottolineato la necessità di consentire alle attività economiche di ripartire e di restare poi aperte, e poter lavorare, sine a fine anno. Un’esigenza, ovviamente, connessa alla necessità prioritaria di accelerare i tempi intanto della campagna vaccinale.
L’assessore Messina ha anche rimarcato che all’offerta culturale della città si aggiungerà “l’importante riapertura del Castello di Taormina”, che nei prossimi mesi riaprirà le porte ai visitatori dopo 24 anni di chiusura. La Regione prevede, inoltre, “investimenti anche sui vettori aerei e con pacchetti agevolati per il periodo Natalizio e di fine anno”.
Il commissario straordinario di TaoArte, Campo, è intervenuto per confermare l’impegno della Fondazione Taormina Arte, che curerà la gestione dell’iniziativa, a conferma della stagione di rilancio di un ente che ha ormai ritrovato la centralità del passato ed un ruolo strategico nell’offerta culturale della capitale del turismo siciliano.
“L’aspetto fondamentale – ha detto il gestore del Castello di Taormina, Maurizio Scaglione – sarà il progetto, la capacità di muoversi tutti insieme e nella stessa direzione per centrare l’obiettivo della destagionalizzazione, fare rete e presentare i vari progetti alla Regione. L’evento da promuovere non è il singolo evento ma la destinazione Taormina”.