La procura di Palermo ha chiuso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio per un gruppo di funzionari comunali e per colui che nel 2013 figurava quale esperto del sindaco Leoluca Orlando.
La vicenda è quella dell’organizzazione del Natale 2012 e del Capodanno 2013 e degli eventi organizzati in occasione di quelle feste, che – a dire dei magistrati – sarebbero stati affidati senza rispettare le leggi vigenti.
L’accusa è di abuso d’ufficio ed è rivolta a Sandro Tranchida, esperto dell’amministrazione Orlando, a Ferdinando Ania, a quel tempo dirigente del settore Cultura del Comune, alla capo area dello stesso settore Eliana Calandra e a Salvatore Tallarita, che in quel periodo ricopriva il ruolo di funzionario incaricato.
Secondo la procura, nell’affidare l’organizzazione delle manifestazioni natalizie, sarebbero state favorite due ditte: si tratta dell’associazione Palab e della Graham associati. La prima ricevette una commessa da 88 mila euro, mentre la seconda di 57 mila. Nel capodanno di quell’anno, per festeggiare la notte del 31 dicembre in piazza Politeama si esibirono Pif e la Mannino. Adesso per quella vicenda il gruppo di burocrati comunali potrebbe finire sotto processo.