Il fatto che la Lega di serie B faccia orecchie da mercante sul fatto che 8 giocatori su 11 sabato alle 18.00 a Brescia non potranno giocare nelle fila del Palermo in quanto convocati dalle rispettive nazionali e, per gli ignoranti, ribadiamo che si tratta di giocatori già in organico in serie A non va giù ai tifosi rosanero che portano tutto in tribunale e per questo hanno incaricato gli avvocati di promuovere di una class action nei confronti della Lega di Serie B per ottenere la modifica del calendario e il rinvio delle gare che come detto vede coinvolto il Palermo nelle parentesi internazionali.
A proporre l’azione legale sono stati i gruppi organizzati riuniti sotto la sigla Ultras Palermo 1900 e che oggi hanno portato a conoscenza la propria azione con un comunicato:
“Gli Ultras Palermo 1900 comunicano di avere conferito agli avvocati Alessandro Palmigiano e Licia Tavormina l’incarico di promuovere una class action nei confronti della Lega di Serie B, chiedendo la modifica del calendario del campionato per le partite che la squadra dovrà disputare in concomitanza con le gare delle squadre nazionali.
Ciò al fine di evitare che il Palermo Calcio sia costretto a rinunciare a 8/9 giocatori titolari su 11, impegnati con le rispettive nazionali. Se la Lega di Serie B non accogliesse la nostra richiesta, si determinerebbe un’evidente alterazione dell’esito delle partite e, di conseguenza, della classifica e di tutto il campionato, fatto che si appalesa in contrasto con le regole di correttezza e dei principi dello sport.
Trattandosi di un’iniziativa che coinvolge tutti gli organi sportivi, sono state interessate della vicenda anche la Federazione Italiana Giuoco Calcio, il CONI e l’Organismo di Vigilanza del Codice Etico della Serie B”.