Le politiche dell’Unione Europea hanno previsto la diversificazione dell’economia rurale e l’affermarsi dell’agricoltura diversificata e multifunzionale passa attraverso la costruzione di nuovi mercati per i beni ed i servizi offerti dall’area rurale.
La variabilità e la ricchezza della Sicilia offre la possibilità di segmentare il prodotto e il territorio, secondo tipicità caratterizzanti riferite ad una risorsa principale e specifica, puntando a differenti target di domanda, oggi sempre più segmentata ed esigente, nell’ottica di una offerta integrata appetibile e concorrenziale.
Negli ultimi anni i bisogni da soddisfare nel tempo libero hanno subito un profondo mutamento, misurabile attraverso le maggiori velocità di crescita dei NUOVI TURISMI (ambientale, culturale, religioso, enogastronomico, avventuroso, faunistico, scolastico, congressuale, etc), all’elevato potenziale manifestato da ciascuno di essi ed all’emergere di nuovi trend.
La pandemia legata al virus Covid19 sta attraversando l’intero pianeta senza badare a confini politici, economici o culturali. In questo contesto occorre analizzare bene le aspettative dei consumatori, per definire una strategia di marketing territoriale che risulti vincente rispetto ad altri. Occorre promuovere il territorio nella sua interezza con l’head ombrello SICILIASICURA.
Un’anteprima dei nuovi turismi del verde è stata data a Travelexpo nel corso di un tavolo tecnico coordinato da Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento Agricoltura e moderato dalla giornalista Licia Raimondi.
Non solo agriturismo. Oggi il turismo rurale è molto di più. È glamping, agricampeggio, fattoria didattica ma anche la nuovissima zipline inaugurata a fine agosto a San Mauro Castelverde.
C’è l’esperienza di Valentina Guccione della Bio Farm e della sua fattoria didattica in cui i bambini vivono per una settimana a contatto con la nautura ed entrano a contatto con la campagna e le tradizioni, o quella proposta da Eleonora Cammarata che con il suo Nuvolive fa provare la sensazione di camminare al buio tra gli olivi e dormire in una tenda lusso, che poi il “lusso è vivere la campagna”.
E ancora Francesca Paola Gioia che con il suo agricampeggio ha scommesso su un terririo comequello di Marianopoli, lontano dai grandi flussi ma che invece offre attrattori culturali,come il museo di Marianopoli, in cui sono custoditi reperti ellenistici, e il tolos di Minosse; attrattori naturalistici, con la presenza di boschi e delle grotte della Gurfa; e di archeoastronomia.
E poi la testimonianza di Daniela Di Garbo che nel suo agriturismo Bergi a Castelbuono continua a diversificare l’offerta proposta: e quindi non più solo agriturismo, ma anche offerta di camere, e poi piscina e fattoria didattica, mentre gli ospiti chiedono sempre di più un coinvolgimento con le attività dell’azienda rurale, a partire dai corsi di cucina.
Infine, la novità di fine estate 2020 è stato il lancio della zipline, la prima in Sicilia e la seconda nel Sud Italia, e che resterà aperta fino all’8 dicembre.
“Avevamo iniziato qualche anno fa lanciando l’esperienza di visitare le grotte di Tiberio – racconta Giovanni Nicolosi – poi abbiamo deciso di partecipare al bando del Comune di San Mauro per realizzare questo cavo di acciaio lungo 1,6 km che può raggiungere la velocità massima di 120 km/h. L’abbiamo definita un’esperienza adrenalinica-relax con la cornice del mare e da un lato le Madonie e dall’altro i Nebrodi. Due le modalità di fruizione: in due fino a 140 kg o da soli fino a 120 kg. Inoltre dall’anno prossimo attiveremo anche la modalità in seggiolino”. Prezzi dai 36 euro con possibilità di noleggiare la go-pro.