Nuovo caso di positività al coronavirus all’ospedale Civico di Palermo. Si tratta di una donna extracomunitaria in gravidanza, sbarcata qualche giorno fa al porto di Lampedusa.
Il fatto
La signora era risultata negativa al test sierologico, il che ha consentito il trasporto presso il nosocomio palermitano con il conseguente ricovero presso il reparto di Ginecologia.
Qui però la scoperta. Dopo aver eseguito il test del tampone, la futura madre è risultata essere affetta da covid-19.
A seguito delle analisi, la donna è stata trasferita al Covid Hospital dell’ospedale Cervello, dove si attende l’esito del secondo tampone. Sono già in corso le operazioni di sanificazione del reparto e del PTE di Lampedusa.
l’inaffidabilità dei test
“Il caso della donna in stato di gravidanza ricoverata all’ostetricia dell’azienda Arnas dell’ospedale Civico dimostra l’inaffidabilità dei test sierologici. Sono stati commessi errori a catena. Il 23 luglio non doveva entrare in reparto se non dopo pretriage e tampone. Solo dopo due giorni si è praticato casualmente un tampone. Il personale dell’Arnas attende da 24 ore direttive dall’azienda sul comportamento da tenere. Assordante il silenzio dell’azienda nei confronti del personale sanitario e dei ricoverati che per 2 giorni sono rimasti a contatto con la paziente. Domani gli operatori dell’Asp di Lampedusa entrati in contatto con la donna faranno i tamponi“, commenta Angelo Collodoro vice segretario regionale del sindacato Cimo.