Un servizio di emergenza-urgenza 118 siciliano ulteriormente potenziato, più tecnologico e digitalizzato, monitorato capillarmente e in tempo reale e con la Seus ancora più protagonista. È all’insegna di questi obiettivi il nuovo Contratto di servizio triennale valido fino al 31 dicembre 2027 siglato in house providing tra l’assessorato regionale della Salute e la Società consortile partecipata e firmato rispettivamente dal dirigente generale della Pianificazione Strategica, Salvatore Iacolino, e dal presidente Riccardo Castro.
Così come accade ora la Seus metterà in campo i propri autisti-soccorritori e i mezzi di soccorso nelle 252 postazioni del 118 in Sicilia, compresa quella di Lampedusa. Continuerà ad occuparsi anche di servizi secondari, come il trasporto di sangue e/o materiali sanitari, di organi e/o equipe sanitaria.
“Nel nuovo contratto di servizio la Seus è valorizzata ancora di più e ciò ci rende orgogliosi- sottolinea il presidente Castro- Fondamentale la sinergia con l’assessorato della Salute guidato da Daniela Faraoni, con la Pianificazione Strategica diretta da Salvatore Iacolino, con il “Servizio 6″ e la sua dirigente responsabile Lia Murè e con tutte le altri componenti del sistema di emergenza-urgenza siciliano”.
Una delle novità principali è che il progetto “118volte digitale” sarà gestito integralmente dalla Seus, “con interconnessione con i nuovi software delle Centrali Operative del 118″ sottolinea Castro riferendosi alla geolocalizzazione delle ambulanze, alla dematerializzazione della scheda sanitaria di bordo e alla firma grafometrica sul tablet dell’equipaggio (medici ed infermieri compresi). Il progetto comprende pure il collegamento delle ambulanze con i pronto soccorso (già in corso al Cannizzaro di Catania e da estendere in altri PS) per trasferire la scheda con la diagnosi iniziale e la somministrazione di eventuali farmaci. Sarà realizzata a cura della Seus una “data room” in assessorato della Salute per monitorare in tempo reale la movimentazione delle ambulanze e i flussi delle chiamate al “NUE 112”.
Nelle Centrali Uniche di Risposta “NUE 112” di Palermo e Catania la Seus gestirà oltre al personale anche la parte infrastrutturale, compresa quella informatica. Sono state consegnate automediche “jolly” multifunzione con personale Seus presso le 4 Centrali del 118 per potenziare l’assistenza in casi ritenuti limite dai rispettivi Direttori. Infine nelle maxi-emergenze la Seus interverrà anche con il proprio modulo sanitario appositamente creato nei mesi scorsi.