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Extra-budget

Nuovo ospedale Siracusa: ok Commissione UE Ars a risoluzione per altri fondi

lunedì 12 Febbraio 2024

Altro passo in avanti nel lungo iter finalizzato alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. La Commissione UE ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal deputato regionale del Pd, Tiziana Spada con la quale si impegna il Governo Schifani “ad attivare ogni iniziativa possibile, sia politica sia amministrativa, per il reperimento delle somme necessarie a finanziare il fabbisogno complessivo, pari a 147.844.837,66 euro, aggiuntive rispetto alle risorse attualmente stanziate per la completa realizzazione dei lavori”.

Si parla di un robusto importo che andrebbe aggiungere ai 200 milioni di euro già da tempo previsti in partenza per sostenere la realizzazione delle opere.

La mozione, sostenuta anche dal parlamentare dei 5 Stelle, Carlo Gilistro, invita inoltre il Governo regionale “ad interloquire con il Ministero della Salute e con il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministeri, nonché a svolgere in modo celere ogni atto utile per il reperimento delle suddette risorse nell’ambito delle somme stanziate nei Fondi extraregionali, tra cui, in primis, il Fondo sviluppo e Coesione 2021-2027 o eventuali risorse riprogrammabili non spese nell’ambito dei cicli di programmazione precedenti”.

Al tramonto del 2023 c’era stato l’ok, nell’ambito della legge di Bilancio alla Camera ad un ordine del giorno a prima firma del senatore Antonio Nicita (Pd), approvato anche al Senato, che prospetta l’aggiornamento del finanziamento per il polo ospedaliero da realizzare nel territorio aretuseo.

Mentre a Roma è stato, quindi, assunto l’impegno a recepire tale emendamento alla prima occasione utile alla previsione del finanziamento addizionale in favore del Polo Ospedaliero di Siracusa, anche la Regione Siciliana sta facendo la propria parte. Parallelamente l’iter sta andando avanti anche a Palermo, dove si è verificato l’esame in Commissione Regionale “Esame delle attività dell’Unione Europea”. In tal senso è stata ipotizzata la previsione di quasi 148 milioni di euro, importo ulteriore nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione, per il completamento dell’opera. Il nuovo ospedale di Siracusa viene considerato opera strategica e funzionale per elevare la qualità dell’offerta sanitaria e gli standards assistenziali nel territorio siracusano, non solo per la città aretusea ma per l’intera provincia. Il documento esitato adesso in Commissione UE impegna infine il Governo della Regione “ad attivarsi con ogni iniziativa possibile, sia politica che amministrativa, per creare celermente i presupposti al fine di procedere nel tempo più breve possibile con la progettazione esecutiva dell’opera e la conseguente realizzazione della medesima”.

Si tratta di iniziative che vengono ritenute “non più rinviabili” a detta dei parlamentari che hanno presentato la mozione, a tutela della salute dei cittadini che non possono ancora attendere ritardi e lungaggini per la realizzazione in tempi celeri di una nuova struttura ospedaliera, per fronteggiare gli effetti sulla salute e socio-economici derivanti dall’emergenza pandemica”.

Il nuovo ospedale è anche rientrato nell’ambito del dl Sud comprensivo di misure per il rilancio dell’economia nelle aree del mezzogiorno del Paese. Sarà realizzato in un’area lungo la strada Statale 124 tra Siracusa e Floridia e composto da tre piani, 425 posti letto, camere, singole, luce naturale ovunque, percorsi separati degenti-visitatori, immerso in un parco urbano di 16mila metri quadrati, specchi d’acqua per 18 mila metri quadrati, aree di parcheggio adibite anche per il fotovoltaico, previsti pure posteggi sotterranei per un totale complessivo di 1.400 posti auto. E ancora: 34 ambulatori, due sale tac, 4 di radiografia, 4 di ecografia, una mammografia e risonanze magnetiche. Il solo piano terra è di circa 1.600 mq.

I tempi per arrivare alla fase attuativa sono ancora lunghi ma nel frattempo fa ben sperare la sinergia di intenti che si sta verificando sull’argomento tra il governo centrale, a Roma, e la politica siciliana, con la Regione, che a sua volta sta spingendo affinché si possa completare al più presto il percorso procedurale mirato a far diventare realtà la realizzazione dell’opera che rappresenterà un punto di riferimento per l’utenza di una parte di rilievo del territorio isolano. In tal modo dovrebbe, soprattutto, arrivare una risposta ottimale all’utenza che oggi spesso è costretta a recarsi in altre strutture, ad esempio a Catania. Siracusa punta ad avere una struttura ospedaliera multidisciplinare, in grado di dare risposte ai cittadini del capoluogo e della provincia in termini adeguati ed efficaci, in un’ottica di buona sanità.

Il Nucleo investimenti del Ministero, ricordiamo, si è espresso favorevolmente a questo intervento: in tal senso si era attivato l’ex governo Musumeci, con relativa accelerazione impressa all’opera nel 2021, e ora l’esecutivo Schifani sta portando avanti i passaggi per definire l’iter. Per il progetto dell’ospedale, con uno stralcio funzionale dovrebbero presto essere disponibili le somme necessarie per l’avvio dei lavori, ovvero 200 milioni, mentre si stringono i tempi per ultimare le procedure per completare il quadro degli interventi necessari, attraverso le somme extra, per il predetto importo di quasi 148 milioni.

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