Condividi

Palermo, al via i lavori del nuovo pronto soccorso di Villa Sofia | CLICCA QUI PER LE FOTO

martedì 21 Settembre 2021

GUARDA LE FOTO IN ALTO

Sono iniziati stamane a Palermo i lavori per la realizzazione di un padiglione da adibire ad accoglienza dei pazienti al Pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia.

Dopo la disposizione del presidente della Regione Nello Musumeci, in qualità di commissario, la Struttura diretta da Tuccio D’Urso ha stipulato il contratto con la società aggiudicataria dell’appalto, il Consorzio Conpat di Roma.

I lavori – che prevedono anche turni in notturna e nei giorni festivi – consisteranno nella realizzazione di una prefabbricato in acciaio di trecento metri quadrati. La struttura è suddivisa in tre parti: la prima (di circa 130 metri quadrati) è una camera calda carrabile per la sosta delle ambulanze e dei mezzi privati che trasportano pazienti; la seconda (80 metri quadrati) è una zona di pre-triage per il primo trattamento e smistamento dei pazienti che arrivano in emergenza.

Questa area, oltre a locali destinati al personale delle ambulanze, avrà una zona destinata al deposito delle barelle affinché i mezzi in emergenza non debbano sostare lungamente per attendere la restituzione delle stesse lettighe su cui è stato adagiato il paziente trasportato.

La terza zona, di circa cento metri quadrati, è destinata all’accoglienza del pubblico che si presenta al Pronto soccorso autonomamente, affinché possa attendere il turno per le eventuali visite ambulatoriali o per ottenere cure mediche.
La sala potrà accogliere anche i parenti dei ricoverati, in attesa di notizie sul loro stato di salute. Il progetto è stato redatto su precise indicazioni logistiche da parte dell’azienda ospedaliera, guidata da Walter Messina. Il cantiere avviato stamane concerne i lavori preparatori all’interno della struttura per aprire un nuovo ingresso, non potendosi interrompere l’accesso dei pazienti.

In questo modo – sottolinea l’assessore alla Salute Ruggero Razza si metterà fine a quanto si verifica sino a oggi, quando lo sbarco dei pazienti a bordo dei mezzi di soccorso avviene all’aperto, così come all’aperto sono costretti ad attendere anche gli altri pazienti che si presentano in codice bianco, oltre ai parenti delle persone ricoverate o in attesa di ricovero”.

Particolare attenzione sarà dedicata poi alla sala d’aspetto, dov’è previsto un apposito banco per l’ascolto di chi si presenta in codice bianco. Altra specifica realizzazione è costituita da un punto in cui i parenti dei pazienti ricoverati si potranno collegare con il proprio congiunto o con il medico che lo sta assistendo, per potere avere direttamente notizie sulle condizioni di salute. Ciò dovrebbe annullare le situazioni di tensione che purtroppo spesso si manifestano al Pronto soccorso.

Le attività preliminari (realizzazione del nuovo ingresso, smontaggio dell’attuale pensilina, realizzazione della fondazioni, etc) dovrebbero durare circa trenta giorni. Nei successivi venti giorni saranno montati i padiglioni prefabbricati. I lavori vengono assistiti costantemente dalla struttura tecnica della Azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.