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Il programma

Palermo, arriva il piano diserbi per le scuole: l’elenco delle strutture

lunedì 2 Settembre 2024

Le strade e i marciapiedi di Palermo sono pronte a rivedere la luce. Prende forma il tanto discusso piano diserbi di Reset. E’ stato infatti pubblicato l’elenco delle scuole interessate. 

Il nuovo programma diserbi in città, lanciato dall’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Lagalla, nei giorni precedenti aveva attirato diverse polemiche, anche tra i consiglieri di maggioranza, che hanno lamentato la mancanza di interventi immediati nei pressi delle scuole o dei quartieri popolari.

Ora è arrivato il turno dei plessi scolastici. Il piano prevede interventi per oltre 56mila euro destinati a 210 scuole, dislocate nelle otto circoscrizione del capoluogo siciliano: nove nella prima circoscrizione, trenta nella seconda, ventisei nella terza, trentadue nella quarta, trentasei nella quinta, ventitré nella sesta e nella settima e ventisette nell’ottava.

il piano interessa una serie di strade per un totale complessivo di65 chilometri. Nel progetto saranno coinvolte in particolare le borgate marinare e le arterie principali di collegamento intercittadino. All’interno del cronoprogramma sono previsti interventi per 22 chilometri sulle corsie centrali di viale Regione Siciliana, 4,2 km su via Messina Marine, 4,6 km su viale Michelangelo, 3,6 su viale dell’Olimpo, meno di 1 km su via Venere e via Mauro de Mauro, 2,2 km su via Leonardo da Vinci e su via Marinai Alliata (da via del Geranio a via Dietro La Parrocchia). A questi si aggiungono i 16,6 km di interventi previsti su Partanna e Mondello, nonchè i 7,5 km di lavori programmati su Tommaso Natale e Sferracavallo.

I primi interventi annunciati riguardavano strettamente le borgate marinare e l’asse di viale Regione Siciliana. Queste prime linee guida non erano state accolte bene soprattutto dai quartieri della costa nord, che avevano additato il piano diserbi come “evanescente” e “discriminatorio” verso alcune zone della città, lasciando così scoperti alcuni assi cruciali, tra questi l’Arenella e Vergine Maria. Le polemiche sono sfociate successivamente in un botta e risposta con l’assessore comunale all’Ambiente Pietro Alongi che ha rassicurato sugli interventi della Reset (CLICCA QUI).

CLICCA QUI PER L’ELENCO COMPLETO

 

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