Nel nostro articolo di presentazione della partita ci domandavamo se alla fine avremmo avuto ragione i bookmakers e noi, che crediamo nel successo finale del Palermo e nella prima di una lunga serie di vittorie della squadra rosanero, oppure i suoi detrattori alcuni dei quali pur di avere ragione hanno anche sperato in una disfatta del Palermo.
Abbiamo detto che è finito il tempo delle parole e che ci avrebbe dato la risposta il campo ed il verdetto è che avevamo ragione noi e l’impressione che avevamo dopo il ritiro e le amichevoli era corretta abbiamo una squadra forte sopratutto se va a trazione anteriore perché abbiamo attaccanti che vedono la porta e possono segnare a raffica solo che non si pensi a non prendere gol ma si pensi ne faccio almeno uno in più meglio se 4 o 5.
Avevamo anche scritto visto che abbiamo l’abitudine ed il coraggio di dire quel che pensiamo sempre prima e non dopo , con la speranza che come ieri il campo ci conforti con il risultato finale , che avremmo vinto con minimo due gol se non di più ed infatti 2-0 è stato il risultato finale ma c’è anche un gol annullato sempre a Nestorovsky che i replay non hanno chiarito se fosse veramente in fuorigioco e diverse occasioni da rete sfruttate male che avrebbero potuto essere anche loro gol.
Da tempo sosteniamo che il trio delle meraviglie che noi abbiamo sempre allargato a quartetto e cioè Nestorosvski, Trajkovski , Coronado e il quarto La Gumina quest’anno avrebbe fatto la differenza in Serie B e sarebbe stato un ottimo trampolino di lancio per il prossimo anno in serie A, dove con pochi innesti avremo già in casa la squadra buona per lottare anche per le coppe , e così è stato in gol due volte ed in gol Trajkovshi e Nestorovski e tante altre occasioni che se giocheremo un po più veloci a centrocampo, facendo scorrere la palla e lanciando gli attaccanti.. i gol ogni partita saranno molti di più ed andranno in gol anche i difensori ed i centrocampisti.
Vincere e vincere con almeno due gol a partita dipende solo da noi se giochiamo sbilanciati in avanti per fare un gol in più degli avversari e tutto diventa possibile mentre se si fa l’errore fatto nel primo tempo sopratutto in Coppa Italia con il Cagliari di pensare prima a non prendere gol i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Volendo dare un voto direi che un 7 complessivo è giusto per tutti mentre Nestorovski e Coronado meritano almeno un 8 e mezzo ed 8 Trajkowsie tutti e 3 oleando meglio i movimenti e serviti con maggiore e migliore precisione potranno raggiungere presto la perfezione ed il 10 e lode.
Una menzione speciale per Muravski che pennella un pallone straordinario e di gran classe in area ad un compagno e solo per questo meriterebbe lui di giocare titolare a centrocampo.
Infine una citazione per la prova perfetta , nonostante sia arrivato solo da pochi giorni e senza conoscenza del calcio italiano per il difensore polacco Szyminski che fa pensare sarà con Bellusci anche lui un punto di forza della difesa del Palermo.
Personalmente considero un successo anche la presenza di circa 7 mila spettatori … che non hanno fatto mai mancare il loro supporto ad iniziare dalla curva nord , con un tifo continuo , così come anche in gradinata e tutto il resto dello stadio, peccato per chi non è potuto o non ha voluto venire … la partita è stata bellissima ed i giocatori hanno onorato la maglia e meritato gli applausi ed i cori di incitamento per quello che hanno messo in campo gettando il cuore oltre l’ostacolo.
La prossima volta anche un solo spettatore in più sarebbe un successo ed io però non posso non sperare che invece possano essere non molti ma moltissimi di più.
E da qui lancio un appello personale poi ad Andrea dicendogli che spero proprio , pur capendo e rispettando i suoi desideri, che alla fine rimanga a Palermo e che come ho sempre pensato torni ad essere un leader della squadra ed anche lui diventi un meraviglioso protagonista della risalita del Palermo in serie A … quindi spero di vederti in campo con il Brescia e magari autore del gol vittoria per suggellare il tuo ritorno insieme a noi .
