“Con il passaggio di testimone da Trento a Palermo da oggi la nostra città entra ufficialmente nell’anno di Capitale Italiana del Volontariato 2025. È un riconoscimento importante frutto di un lavoro congiunto e costante portato avanti dall’amministrazione Lagalla sul fronte del sociale. Esiste oggi una rete di collaborazione tra amministrazione comunale e terzo settore ramificata in tutta la città che supporta le persone che sono più in difficoltà”. Lo ha detto Rosi Pennino, assessore alle Politiche socio sanitarie.
“Nel 2025 – ha aggiunto l’assessore Pennino – l’assessorato alle Politiche socio sanitarie rafforzerà le azioni solidali e valorizzerà ulteriormente le reti attive sul territorio consolidando la sua posizione di città attiva nel volontariato”.
“La candidatura del capoluogo siciliano è stata proposta dal CeSVoP insieme al comitato promotore composto anche dal Comune di Palermo, dal Forum Terzo settore Sicilia e dalla Caritas diocesana ed accolta da CSVnet assieme agli altri promotori nazionali (Caritas Italiana, Forum Terzo Settore e Anci)”, conclude l’assessore.