Continua senza sosta il pattugliamento del centro cittadino da parte della Polizia di Stato, in sinergia con le altre forze dell’ordine, nell’ambito dei dispositivi di sicurezza dei servizi presidiari e del protocollo “Alto Impatto”.
Nel corso degli ultimi servizi sono state identificate 90 persone, di cui 30 con precedenti di polizia, e controllati 32 veicoli. Le forze dell’ordine hanno anche eseguito ispezioni in numerosi esercizi commerciali, senza riscontrare irregolarità. I controlli hanno interessato le aree più sensibili della movida palermitana, tra cui Vucciria, via Roma, piazza San Domenico, via Maccheronai, piazza Rivoluzione e via Garibaldi.
Ma la sicurezza passa anche attraverso l’investigazione: la Squadra Mobile, grazie all’intervento dei Falchi, ha identificato quattro responsabili (due maggiorenni e due minorenni) della violenta aggressione avvenuta nel pomeriggio del 17 luglio in un bar di via Alloro. Le vittime sono il titolare del locale, il padre e un assessore comunale, quest’ultimo intervenuto per sedare la rissa.
Secondo la ricostruzione, l’aggressione è nata da una presunta contestazione sul resto di una consumazione. In pochi minuti, sei individui hanno fatto irruzione nel bar colpendo ripetutamente il barista, il padre intervenuto in suo aiuto e l’assessore. Tutti e tre hanno riportato contusioni e si sono dovuti recare in ospedale. Gli aggressori si sono poi dati alla fuga, ma sono stati individuati in poche ore grazie alle indagini lampo della polizia.