Da circa dieci giorni corso Tukory è interessato dai lavori per il rifacimento del manto stradale di cui si è occupata la Rap, durante le ore notturne per limitare i disagi alla circolazione stradale. L’opera è stata eseguita fino all’altezza di via G. Arcoleo, mancherebbe l’ultimo tratto che si protrae fino all’Ospedale dei Bambini.
La vicenda è stata seguita sin dall’inizio dall’associazione comitati civici Palermo che si è battuta per anni per richiedere la sistemazione del manto stradale di corso Tukory, che nel frattempo era diventato una “pericolosa mulattiera“.
“Finalmente, dopo tante lotte – affermano – era stato comunicato l’inizio dei lavori e abbiamo constatato che da piazza Giulio Cesare fino all’altezza di via Arcoleo il lavoro era stato fatto, anche se adesso sembra che sia stato interrotto”.
Ieri, infatti, l’amara sorpresa. In quanto, il manto stradale, appena rifatto, è stato nuovamente scavato per la posa della fibra ottica “Il Comune sapeva di questi lavori – dicono dall’associazione – ma a quanto pare la Rap SPA, che di fatto è un ufficio interno del Comune, visto che è soggetto a controllo analogo, ne era all’oscuro”.
L’associazione dei comitati civici condanna, dunque, fermamente questo modus operandi che “spreca risorse pubbliche per lavori inutili – per questo chiedono – quanto ammonta il danno economico per le casse del Comune, per lavori che dovevano essere coordinati sin dall’inizio, nonchè il nome del dirigente responsabile di questo grave disservizio.
I lavori per la fibra ottica stanno procedendo anche nel senso inverso, da via Filiciuzza in direzione stazione Centrale “é indispensabile – concludono – che si provveda al coordinamento almeno di questi ulteriori lavori, per consentire il rifacimento del manto stradale nel tratto ancora da sistemare, senza la successiva distruzione, con conseguenti gravi disservizi come quello segnalato”.