Ogni settimana la struttura commissariale per la gestione dell’emergenza Coronavirus nella Città metropolitana di Palermo elabora un report di prevalenza e un report di incidenza. Il primo dà conto della diffusione dei casi in un determinato momento a Palermo e provincia, con un focus sulle circoscrizioni cittadine. Il secondo misura la proporzione dei nuovi positivi al Coronavirus sul totale della popolazione, in una determinata settimana di riferimento.
I dati di entrambi i report sono elaborati dalla struttura commissariale il lunedì e il giovedì a partire dalla fonte Istituto superiore di sanità (ISS).
Secondo l’ultimo rapporto di prevalenza, aggiornato al 9 aprile, il totale dei positivi su tutto il territorio della Città metropolitana è 7.547, dato in aumento rispetto ai 6.282 casi rilevati nel report precedente, aggiornato al 2 aprile. L’ultimo report di prevalenza indica che Palermo è la città che conta più casi su tutto il territorio provinciale (4.559, a fronte dei 3.735 del report precedente). Inoltre, sempre i dati aggiornati al 9 aprile, certificano che i ricoverati tra Palermo e provincia sono 462, rispetto ai 400 della settimana prima. Quanto alla distribuzione dei casi nei quartieri del capoluogo, la quinta circoscrizione, fino al 9 aprile, contava il maggior numero di attuali positivi (773); al 2 aprile, in quest’area della città, i contagi erano 603 e si trattava comunque di una delle aree a maggior presenza di casi Covid, insieme alla seconda circoscrizione (725 attuali positivi al 9 aprile e 609 la settimana precedente). La prima circoscrizione, invece, si conferma quella con il minor numero di contagiati (236 al 9 aprile, a fronte dei 206 della settimana precedente).
Quanto, invece, al report di incidenza, considerando la settimana dal 5 all’11 aprile, Palermo, pur rilevando un decremento del 3%, continua a superare il valore soglia dei 250 positivi per 100mila abitanti (267,5). Anche in provincia, alcuni paesi mostrano una diminuzione di incidenza, a seguito delle restrizioni anti-contagio, come ad esempio Borgetto, passato da un’incidenza di 828 a una di 589 su 100mila abitanti, ma la soglia limite è ancora alta. In controtendenza, in altri comuni si è registrato un aumento dei casi, come ad Altofonte, dove l’incremento del 117% ha portato l’incidenza a salire da 121 a 263 su 100mila abitanti, superando la soglia limite. Nelle prossime settimane si potranno osservare gli effetti dell’istituzione della zona rossa provinciale.