Furto con spaccata nel negozio della Rinascente, in via Roma a Palermo. I ladri con un’auto hanno divelto la saracinesca dell’esercizio in piazza San Domenico e poi sono entrati all’interno mandando in frantumi la vetrina.
Sono stati presi di mira la gioielleria e alcuni reparti di abbigliamento. Almeno quattro i malviventi entrati in azione. Indagano i carabinieri.
L’assessore Edy Tamajo: “Basta con le spaccate in via Roma, serve un’azione concreta per fermare il degrado”
“La recente ondata di atti vandalici in via Roma, con l’ennesima spaccata ai danni di una vetrina, rappresenta un colpo inaccettabile per gli imprenditori e per l’immagine della città di Palermo. Un’escalation di degrado che non può più essere ignorata”. Afferma l’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, il quale ha annunciato un’iniziativa urgente per affrontare la situazione.
“Via Roma è uno dei simboli del commercio a Palermo, ma da troppo tempo sta vivendo un lento declino, aggravato da episodi come quelli delle spaccate alle vetrine. Non possiamo restare indifferenti di fronte a questo scempio: è nostro dovere tutelare chi ogni giorno apre le porte della propria attività, sfidando le difficoltà e contribuendo alla vitalità economica della città”, aggiunge l’assessore.
“Nei prossimi giorni convocherò un tavolo di confronto presso la sede del mio assessorato in via degli Emiri. Saranno coinvolti il prefetto, il sindaco di Palermo, le associazioni di categoria e, soprattutto, gli imprenditori colpiti da questa ondata di vandalismo. L’obiettivo è chiaro: elaborare interventi immediati e concreti per garantire maggiore sicurezza, riqualificare l’area e offrire un sostegno reale a chi sta subendo questi attacchi. Cerchiamo di costruire un dialogo costruttivo per mettere in campo soluzioni tangibili”, conclude Edy Tamajo.
L’appello dei comitati cittadini: “Chiesto un’incontro al Prefetto di Palermo, serve più sicurezza in centro”
“L’escalation di episodi criminali e atti di violenza che negli ultimi tempi hanno interessato il centro storico e altre zone residenziali della città di Palermo desta profonda preoccupazione tra i cittadini. Tale situazione, ampiamente documentata dai media locali, mina gravemente la sicurezza e la tranquillità pubblica. Abbiamo chiesto un incontro al prefetto di Palermo Massimo Mariani per esporre nel dettaglio le criticità riscontrate sul territorio e condividere soluzioni e iniziative per contrastare il fenomeno della criminalità e migliorare la percezione di sicurezza tra i cittadini”.
E’ quanto chiede Giorgio Scacchi, segretario del coordinamento cittadino dei comitati “Via La Lumia e dintorni”, “Maqueda città”, “Uniti per il Quartiere”, “Palermo Si-Cura” e “Terra Vacua”.
“Le spaccate in centro storico sono in aumento – dice Antonio Nicolao vice presidente della prima circoscrizione – ma anche spaccate per chi ha già avuto i ladri in casa, come il gran cafè Torino la settimana scorsa per la quinta volta negli ultimi 12 mesi e nuovamente alla Rinascente. In via Roma la politica ha determinato l’aumento dei metri quadrati dei negozi modificando la legge 28 del 1999 passando da 200 a 600 metri di ampiezza, norma appetibile per i grandi marchi, ma se il ministro dell’interno non riuscirà a garantire prevenzione e sicurezza, si rischia di non attrarre gli imprenditori e di continuare a fare vivere commercianti e residenti con la paura. Il prefetto sia ancora più incisivo con il ministro”.